L’arte come veicolo di coinvolgimento e trasformazione sociale: torna a Pompei il festival dedicato ai linguaggi artistici contemporanei. Previsti numerosi interventi di street art, concerti, mostre, workshop, laboratori, dibattiti ed eventi tra musica, cinema e fotografia.

Grazie a un nuovo protocollo di intesa rivolto allo sviluppo turistico-economico della città di Pompei e dell’intero territorio vesuviano, sottoscritto tra il comune campano e il Parco Archeologico, sta per tornare il Pompei Street Festival, ideato dall'artista Nello Petrucci. Dal prossimo 22 settembre, per tre giorni, numerosi appuntamenti di street art, musica, cinema e fotografia prenderanno forma nel tessuto sociale cittadino per stimolare la riflessione e aprire nuove strade al cambiamento. Rinnovato, inoltre, anche per questa seconda edizione, l’impegno di riqualificazione urbana delle aree degradate o in totale abbandono disseminate sul territorio pompeiano: in programma ben ventuno interventi di street art su edifici privati e pubblici.I PROTAGONISTI DI POMPEI STREET FESTIVAL "Resilienza e antichità" è il binomio tematico scelto per guidare i trentadue street artist internazionali – dall’argentino Alex Senna al canadese Ben Johnston –, selezionati per l’edizione 2022 del festival, che trasformerà il territorio in un museo a cielo aperto. I live show, previsti ogni giorno nelle vie centrali di Pompei (via Sacra, via Lepanto e piazza Bartolo Longo), consentiranno inoltre al pubblico di assistere in diretta allo sviluppo dell’opera, "carpendo" i segreti del mestiere. I live painting show avranno quest’anno anche un’appendice speciale all’interno del Parco Archeologico degli Scavi di Pompei: a quattro street artist verrà infatti chiesto di far dialogare le loro opere con gli antichi bassorilievi, dipinti e graffiti pompeiani. Max Bagnasco lavorerà nel viale di accesso al Parco archeologico, mentre Ben Johnston, Gomad e Run daranno vita ai loro lavori murali all’interno degli scavi, presso via dell’Abbondanza.NON SOLO STREET ART AL FESTIVAL DI POMPEI La seconda edizione del Pompei Street Festival, oltre a occuparsi di arte, e nello specifico di street art, sarà articolata in altre tre sezioni: cinema, musica e fotografia. Previsto, dunque, un fitto cartellone di eventi come il concorso internazionale dedicato ai corti e ai documentari a tema "Legalità" (nel trentesimo anniversario dalle stragi di Capaci e via d’Amelio) e "Lavoro Precario"; i Dj Set on the street tenuti, tra gli altri, da Daddy G dei Massive Attack, da Paolo Polcari degli Almamegretta e da Filo Q; workshop di fotografia coordinati dai migliori autori campani, e una mostra dedicata ai conflitti bellici attualmente in corso nel mondo allestita attraverso gli scatti di celebri fotoreporter. Tra gli appuntamenti organizzati per sensibilizzare la coscienza sociale dei cittadini, spiccano poi le iniziative TreeNation, La Parola del Cuore, il seminario Plastic Free, e il check point HIV Street Haart. Per conoscere tutti gli eventi in programma, consigliamo di consultare il sito ufficiale del festival. [Immagine in apertura: Photo by Tom Podmore on Unsplash]
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