Gli organi preposti al restauro della cattedrale di Notre-Dame hanno approvato il progetto di riqualificazione tanto dibattuto nel Paese transalpino. La storica basilica, colpita dal rovinoso incendio nel 2019, sarà trasformata in un monumento i"mmersivo" e aperto al contemporaneo.

Dopo settimane di dibattito nazionale e non solo, con alcuni degli organi culturali più importanti della Francia schierati contro il progetto di rinnovamento di Notre-Dame, il programma di ristrutturazione degli interni della storica cattedrale parigina entra nel vivo. La Commissione nazionale francese per il patrimonio culturale e l’architettura ha infatti dato il via libera ai lavori, confermando la controversa proposta di rendere il monumento (patrimonio UNESCO dal 1991) una sorta di edificio “immersivo”. LA “NUOVA” NOTRE-DAME Il confronto sull'argomento si è protratto per mesi, con ampie frange di intellettuali transalpini schierati contro l'idea di un monumento “a misura di turista”. Eppure, dopo la messa in sicurezza dei lavori (interrotti dalla pandemia) e la valutazione delle varie proposte di restauro, la scelta dei venti membri della commissione è ricaduta proprio sul progetto che da molti è già stato bocciato. SPAZIO ALL'ARTE CONTEMPORANEA Stando a quanto riportato da fonti come AFP e The New York Times, la celebre basilica – progettata nel 1163 in stile gotico, e ristrutturata nell'Ottocento da Eugène Emmanuel Viollet-le-Duc – sarà fornita di un impianto di illuminazione d'avanguardia, che promette di conferire un nuovo aspetto alla struttura. L'obiettivo del nuovo progetto è fare della cattedrale un luogo di incontro tra antico e moderno, aspetto ribadito persino dalla collocazione degli arredi interni, disposti nello spazio in modo da favorire la circolazione dei turisti, con panche tecnologiche e proiezioni sulle pareti. Non mancheranno, infine, i richiami all'arte contemporanea. Le medesime fonti rimandano infatti alla presenza di installazioni artistiche di grandi nomi della scultura del nostro tempo: da Anselm Kiefer a Louise Bourgeois, fino al coinvolgimento dello street artist Ernest Pignon-Ernest. I TEMPI DEL RESTAURO Nell'attesa di maggiori dettagli, resta la certezza della data conclusiva dei lavori di riqualificazione. In accordo con l’obiettivo stabilito dal presidente Emmanuel Macron, i lavori di restauro partiranno nelle prossime settimane per essere portati a termine entro la primavera del 2024, poco prima delle Olimpiadi estive che si svolgeranno nella capitale francese. Secondo le attuali previsioni, Notre-Dame dovrebbe riaprire le porte il 16 aprile 2024, a cinque anni dal terribile incidente. [Immagine in apertura: photo by RBNRAW on Unsplash]
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