Chi si ferma è perduto 

Domenica 21 novembre – dalle ore 20:40

L’incredibile storia del viaggio da cui è nata Brasilia, esito dell’incontro folgorante tra l’architetto Oscar Niemeyer e il presidente Juscelino Kubitschek, è protagonista del primo dei due episodi della serie Chi si ferma è perduto in onda su Sky Arte domenica 21 novembre. Il nuovo presidente del Brasile chiede al più estroso tra gli architetti del suo Paese di costruirgli una nuova capitale, che restituisca finalmente l’immagine di un Brasile moderno, a misura d’uomo, elegante e funzionale. Una sfida da far tremare i polsi a tutti, ma non a Niemeyer. Oscar però, prima di cominciare, raduna i suoi migliori amici e parte verso l’Altopiano che accoglierà la nuova città. Insieme attraversano un Paese immenso e sfaccettato come solo il Brasile può essere, finendo addirittura per trascorrere la notte nella giungla, ostaggi di un pericoloso giaguaro. E imparano che c’è bisogno di respirare tutte le anime del Paese, dal mare alla foresta amazzonica, per donargli un nuovo cuore pulsante. Come sempre la voce narrante è quella di Neri Marcorè, mentre la colonna sonora originale è di Rodrigo D’Erasmo e le illustrazioni sono di Gianmarco Veronesi. Il secondo episodio è invece dedicato a Lorenzo Da Ponte, librettista delle opere di Mozart tra gli Italiani più famosi al mondo. Il suo è uno dei primi casi di “fuga dei cervelli”, nel senso che dopo lunghe peregrinazioni in Europa fu costretto a lasciare il vecchio continente per recarsi a New York. Qui, insegnando all’università, ottenne finalmente una certa tranquillità economica. Ma la sua vita è molto diversa da quella di un intellettuale contemplativo: Da Ponte, infatti, è un uomo che cede volentieri ai piaceri della vita ed è molto sensibile al fascino femminile. Questa attitudine lo rende dinamico e sempre pronto a reinventarsi. Tuttavia la sua passione è la sua condanna: da Venezia deve fuggire a Vienna, da Vienna a Londra. In ognuno di questi luoghi ottiene successo come autore ma accumula debiti, amanti e nemici. L’America fu davvero la sua salvezza? Le illustrazioni sono di Fabiana Mascolo, mentre la colonna sonora originale è di Vincenzo Vasi.
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