Italie Invisibili – Maratona

Martedì 24 maggio – dalle ore 21:15

Una lunga serata alla scoperta delle Italie Invisibili attende il pubblico di Sky Arte martedì 24 maggio. Ad andare in onda è infatti la maratona della serie dedicata a un passato solo apparentemente lontano attraverso il Lazio, le Marche, la Campania, la Valla d’Aosta, il Piemonte e la Calabria. Si inizia con i Castelli Romani e lo Stato dell’Ozio. La denominazione attuale di “Castelli Romani” risale all'epoca della cattività avignonese del Papa (XIV secolo), quando molti abitanti di Roma, per sfuggire alle difficoltà, si rifugiarono nei feudi delle famiglie patrizie romane. In realtà però è fin dall’età repubblicana romana e ancor di più in età imperiale che la via Appia si punteggiò di dimore in cui gli aristocratici romani (consoli, senatori, intellettuali) ristoravano il corpo e lo spirito, coltivando l’otium – cioè il riposo attivo, nella natura. A seguire raggiungeremo Ancona, città del Rinascimento Adriatico. La narrazione prende forma intorno al glorioso passato di Ancona quale crocevia commerciale: “Porta d’Oriente”, dalla sua costa partiva e si sviluppava infatti una via commerciale, alternativa a quella veneziana, che dal Medio Oriente conduceva in Inghilterra. Riflettori puntati, poi, sul Monferrato dei marchesi Paleologi. La puntata ricostruisce, secondo tre principali linee narrative, la storia del Marchesato del Monferrato nel suo ultimo tratto di splendore, corrispondente ai decenni conclusivi della dinastia dei Marchesi Paleologi (1306-1533), che aveva ereditato i domini già aleramici nel 1305, dopo la morte senza eredi di Giovanni I. Il dominio beneventano rimase l'unico dei territori longobardi a mantenere di fatto la propria indipendenza per quasi trecento anni. Per tale ragione l’episodio successivo è dedicato a Benevento la Longobarda. L’autonomia culturale è il tratto maggiormente affascinante della lunga storia di questo ducato meridionale che produsse esiti originali, nell’architettura, nella pittura, nella miniatura, nella musica e nella scrittura. La Valle d’Aosta e i nobili Challant sono al centro della penultima puntata, che fa il punto sulle imprese dei signori di Challant, a cui i duchi di Savoia delegarono il governo della contea. E essere evidenziata è l’attività degli Challant come costruttori di castelli: una vocazione che, generazione dopo generazione, li colloca nella storia dell’architettura militare dell’età moderna. La Calabria e il terremoto del 1783 sono invece protagonisti della puntata conclusiva della maratona all’insegna delle Italie Invisibili. Con tre devastanti scosse del 5 e 7 febbraio e del 28 marzo 1783 il terremoto rase al suolo buona parte della Calabria Ultra (o Ulteriore), dando il via alla costruzione delle cosiddette “Città nuove di Calabria” che sostituirono, talvolta anche in siti diversi da quelli originari, i precedenti centri abitati.
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