Nel cuore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli

La fascinazione verso l’antico è un sentimento comune e diffuso, basti pensare ai tanti appassionati che, in un’epoca non dominata dalla emergenza sanitaria, affollavano le sale di istituzioni come il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.Ed è proprio la sede espositiva partenopea a fare da cornice alla pellicola Agalma, diretta da Doriana Monaco. Il film restituisce ciò che accade ogni giorno negli ambienti del museo, soffermandosi sulla quotidianità dei lavoratori, alle prese con interventi delicatissimi che necessitano di cura, tempo e manutenzione costante.Ne emerge il ritratto del museo come grande organismo produttivo, che rivela la sua natura di cantiere materiale e intellettuale. Agalma (dal greco “statua”, “immagine”) coglie la bellezza del museo non solo come custode degli esiti dell’arte classica, ma anche come attivatore delle profonde relazioni che si instaurano al suo interno: il rapporto segreto e sempre nuovo che nasce tra i visitatori e le meraviglie dell’antichità greco-romana; l’attività di chi pianifica senza sosta la vita del museo.