Il cinema visionario di Luis Buñuel

È il ritratto di un maestro del cinema mondiale quello che emerge da Buñuel – Nel Labirinto delle Tartarughe, la pellicola in onda su Sky Arte mercoledì 6 gennaio, diretta da Salvador Simó.Corre l’anno 1930 e, dopo lo scandalo suscitato nella società fascista e clericale dell’epoca con il suo primo lungometraggio, L’âge d’or, il cineasta Luis Buñuel prende le distanze da Salvador Dalí, con il quale aveva collaborato nei suoi primi lavori imponendosi come voce autorevole della cultura surrealista. Grazie a un colpo di fortuna e alla generosità del suo amico Ramón Acín, Luis inizia la lavorazione del documentario Las Hurdes.Combinando animazione ed estratti di immagini e musiche dall’opera filmica originaria, Buñuel – Nel Labirinto delle Tartarughe racconta uno spaccato di vita del grande regista: i nodi irrisolti del suo passato, la frustrazione rispetto alla fama di Dalí, il difficile rapporto con una figura paterna austera e distante, la sua formazione religiosa e la successiva dissacrazione dei modelli borghesi e clericali. Senza dimenticare il talento innato nel raccontare storie.