Mille e una notte in Egitto – Astronomi e navigatori

Lunedì 9 maggio – ore 21:15

Prosegue il viaggio di Mille e una notte in Egitto, la serie dedicata all’antica civiltà egiziana e alle sue peculiarità, tra passato e presente. L’episodio in onda lunedì 9 maggio approfondisce le abilità come astronomi e navigatori da parte del popolo egizio. Il racconto di Zahi Hawass, dall’altopiano di Giza, si concentra sulle barche solari sottolineando come, nel 1954, il re Feisal dell’Arabia Saudita finanziò il recupero e l’assemblaggio di quella che oggi si trova nel museo accanto alla piramide di Khufu. Cavalcando le epoche, scopriremo che i tecnici dell’Università di Waseda, in Giappone, stanno portando avanti dal 2012 la ricostruzione di una barca solare, mentre il prof. Miroslav Barta, dal museo della barca solare, parla della funzione dei diversi modelli di barche. Ad Abu Sir, invece, la missione ceca ha fatto una scoperta straordinaria: una barca solare nei pressi di una tomba di nobili. Finora si pensava che le barche solari fossero prerogativa solo dei re, invece questa scoperta mette di nuovo tutto in gioco. Le teorie degli archeologi portano alla conclusione che in periodi di turbolenze politiche anche i nobili potenti avessero la possibilità di ottenere uno status importante come quello del re. La barca di Abu Sir serve a definire i tanti misteri ancora oggi irrisolti sulla costruzione della barca solare di Giza. L’episodio si conclude con un approfondimento sulla dahabia, una barca contemporanea che sembra discendere direttamente da quelle degli antichi egizi.
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