Storia e tormenti del ragazzo più bello del mondo

“È una storia sull'ossessione per la bellezza, sul desiderio e sul sacrificio di un ragazzo la cui vita è stata stravolta per sempre dopo che il regista Luchino Visconti lo proclamò “il più bel ragazzo del mondo”. Ma chi era in realtà Björn Andrésen? E cosa gli è successo? Questa è la storia del film che gli ha distrutto la vita, ma anche una storia di segreti di famiglia e della ricerca della verità.”Con queste parole Kristina Lindström e Kristian Petri introducono Il ragazzo più bello del mondo, il documentario da loro scritto e diretto in onda su Sky Arte sabato 26 agosto. Esito di oltre cinque anni di lavoro e ricerche, tra Parigi, Stoccolma, Budapest, Venezia e Tokyo, il film ripercorre la carriera dell’enfant prodige che interpretò Tadzio in Morte a Venezia. Uscita a cinquant’anni dal debutto cinematografico del riconosciuto capolavoro di Visconti, a sua volta tratto dall’omonimo romanzo di Thomas Mann, l’opera fa luce sulla vita fuori dal set dell’attore e modello svedese Björn Andrésen, offrendone un ritratto intimo e personale.