Una struttura dismessa, un tempo destinata all'estrazione di combustibili fossili, è stata trasformata in luogo di cultura. Un esempio di riconversione green, recentemente inaugurato sulla costa occidentale del Regno Unito.

L'idea alla base di questo progetto è certamente innovativa e di innegabile valore simbolico: trasformare una vecchia piattaforma per l'estrazione del gas, collocata al largo della costa britannica, in un luogo di cultura multidisciplinare, accessibile e persino green. Ci troviamo nel Canale di Bristol, un'insenatura dell'Oceano Atlantico sulla costa occidentale della Gran Bretagna. È qui, per la precisione nella piccola località di Weston-super-Mare, che sorge See Monster, un eccezionale spazio distribuito su più piani e immerso nel blu. Il nome della nuova struttura, d'altronde, semplifica bene l'origine e l'immaginario legato a questa sorta di “mostro” marino, emblema di inquinamento e dell'impatto delle attività umane sull'ambiente. SEE MONSTER: UN PROGETTO SPERIMENTALE E INNOVATIVO Situata originariamente a diverse centinaia di metri dalla costa, la grande piattaforma è stata trasportata e collocata nei pressi dell'iconico edificio Tropicana, trasformandosi da luogo di sfruttamento delle risorse naturali a meta per appassionati di arte, design e cultura. Realizzato nell'ambito del progetto nazionale UNBOXED: Creativity in the UK, See Monster è alto circa 35 metri, e presenta al suo interno numerosi spazi e attività distribuiti su quattro livelli, gratuitamente accessibili a partire dallo scorso 24 settembre. Decorata nella sua parte esterna da un'imponente installazione cinetica, e da una cascata di dieci metri continuamente attiva, la struttura ospita numerose sculture (come quelle dell'artista cinetico Ivan Black ispirate ai movimenti del sole e della luna), un anfiteatro con sedute adatto a spettacoli teatrali, performance e concerti, e un guardino con piante e alberi alti persino 9 metri, selezionati per resistere al clima marino e alle tempeste atlantiche. ARTE E CULTURA GREEN Considerata la più grande installazione pubblica presente nel Regno Unito, e riconvertita a questa nuova funzione grazie all'intervento dello studio Newsubstance di Leeds, la vecchia piattaforma è ora animata da un evidente spirito ambientalista. L'obiettivo di questo nuovo centro culturale è infatti stimolare il dibattito intorno alle risorse alternative e all'utilizzo delle energie rinnovabili. La stessa struttura fa in larga parte ricorso a energia solare ed eolica. È il caso dell'opera WindNest dell'artista Trevor Lee, un congegno di arte e nuove tecnologie. [Immagine in apertura: See Monster part of UNBOXED: Creativity in the UK. Courtesy of Ben Birchall, PA Media copyright 22/09/22]
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