Apre le porte un gioiello del Quattrocento valdostano: il Castello Sarriod de la Tour, dopo un anno di restauri, torna ad accogliere i visitatori a partire dal 5 agosto, con due giorni di visite guidate gratuite.

È fissata al 5 agosto prossimo la riapertura del suggestivo castello medievale Castello Sarriod de la Tour, situato nella località di Saint-Pierre, in Valle d’Aosta. Vero e proprio capolavoro del Quattrocento, l’edificio viene restituito al pubblico dopo un anno di lavori che hanno coinvolto la struttura sia dal punto di vista edile, sia impiantistico che museografico.IL CASTELLO SARRIOD DE LA TOUR IN VALLE D'AOSTA L’intervento ha previsto la ristrutturazione delle superfici dei muri di cinta, la riorganizzazione degli spazi per i convegni e l’implementazione dei sistemi tecnologici. infine è stato messo a punto un nuovo percorso espositivo ad anello, che invita i visitatori a intraprendere un viaggio dal tardo gotico al Rinascimento. La storia della struttura si intreccia con quella della nobile famiglia Sarriod, anche se non sono chiare le vicissitudini che portarono alla sua realizzazione. È tuttavia noto che l'impianto antico ricalcava quello peculiare dei castelli valdostani del X-XII secolo e dunque includeva una cappella e una torre centrale a pianta quadrata, cinta da mura. Nel corso dei secoli si sono susseguiti interventi di varia natura, mentre la proprietà è rimasta dei Sarriod de la Tour esattamente fino a un secolo fa: al 1923 risale il passaggio alla famiglia Bensa di Genova, mentre dal 1970 l'immobile appartiene alla Regione autonoma Valle d’Aosta.LE ATTIVITÀ PER LA RIAPERTURA DEL CASTELLO Per celebrare la fine dei lavori, il Castello Sarriod de la Tour offre l’opportunità di seguire delle visite guidate gratuite ogni mezz’ora nelle giornate del 5 e 6 agosto 2023: un'occasione per immergendosi nella storia medievale valdostana. Inoltre, il traguardo della riapertura viene impreziosito dall'acquisizione di un capolavoro regionale, il Compianto sul Cristo morto di Jean de Chetro: un meraviglioso bassorilievo in legno policromo che torna anch’esso a risplendere dopo il minuzioso lavoro del Centro di restauro della Venaria Reale. Il pannello è stato collocato nella Sala delle Teste del maniero, a dialogo con le altre opere allestite nel medesimo spazio. Inaugura parallelamente Visioni di Medioevo, la mostra permanente che, in un percorso tra sacro e profano, fa luce sulla storia della nobile famiglia Sarriod de la Tour, presente in questa storica architettura per ben nove secoli. [Immagine in apertura: courtesy of Valle d'Aosta Heritage]
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