Riapre con una mostra fotografica il complesso museale di Santa Chiara a San Gimignano

A San Gimignano, il complesso museale di Santa Chiara riapre finalmente le porte al pubblico in una veste rinnovata e interamente riqualificata. È stato ultimato l’ampliamento degli spazi espositivi – con l’apertura di una nuova sezione del Museo Archeologico dedicata alla Via Francigena – e la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea è stata riallestita. Torna così a splendere uno dei tre plessi dei Musei Civici della città toscana, già oggetto di precedenti recuperi degli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.LE NOVITÀ DEL COMPLESSO DI SANTA CHIARA A SAN GIMIGNANOUn focus è riservato alla Via Francigena. Fin dal IV secolo, collegando Canterbury, nel Regno Unito, con Roma, il noto percorso è stato solcato da innumerevoli pellegrini, crociati e turisti avventurosi. Storicamente, San Gimignano deve la sua nascita e il suo sviluppo economico e culturale proprio a questo itinerario: di conseguenza, dedicare la nuova sezione del museo al rilievo storico che la celebre arteria ha esercitato sulla comunità sangimignanese è sembrata la scelta più opportuna. Dotato di nuovi apparati didascalici e di un rinnovato sistema di illuminazione, l'allestimento è pensato come un ampliamento dell’attuale Museo Archeologico. Include reperti straordinari, tra cui spicca la statuetta in bronzo di offerente del III secolo a.C., denominata "l’ombra di San Gimignano", e altri oggetti provenienti dal sito archeologico ubicato in località Torraccia di Chiusi.LA MOSTRA FOTOGRAFICA SULLE CELEBRITÀLa Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea del complesso presenta invece un rinnovato allestimento della collezione permanente; sono state inoltre inaugurate delle sezioni inedite, come quella dedicata alle Vedute di San Gimignano tra Ottocento e Novecento. Fino al 3 novembre prossimo, lo spazio destinato alle mostre temporanee ospita la retrospettiva fotografica All eyes on celebrities. Ritratti di Ken Nahoum. Willem Dafoe, Tupac, Andrea Bocelli, Robert De Niro, Spike Lee, Cindy Crawford e Steffi Graff sono solo alcune delle figure note al grande pubblico che, nel corso della sua carriera, l’americano Nahoum ha immortalato con il suo obiettivo. Curata da Elio Grazioli e prodotta da Opera Laboratori, la rassegna ne raccoglie un’ampia selezione, permettendo ai visitatori di riscoprire il lavoro di questo impeccabile professionista, ancora poco noto al vasto pubblico.[Immagine in apertura: Ken Nahoum, All Eyes on Celebrities, Musei Civici di San Gimignano. Courtesy Musei Civici di San Gimignano]