L’Africa e il Rinascimento

Basta iniziare a osservarli con attenzione: nelle opere conservate alle Gallerie degli Uffizi, nei palazzi storici veneziani e nelle basiliche romane la presenza di personaggi africani e di afro-discendenti è tutt’altro che rara.In onda su Sky Arte martedì 2 gennaio, il documentario Il Rinascimento nascosto – Presenze africane nell'arte si sofferma sulle storie delle donne e degli uomini di origine africana ritratti dai massimi autori rinascimentali.Chi erano? Da dove venivano? A cosa si deve la loro presenza in affreschi e tele? E per quali ragioni a lungo sono passati inosservati? A dipingerli sono stati, tra gli altri, Michelangelo, Botticelli nella cappella Sistina, Mantegna, Ghirlandaio, Carpaccio, Veronese, Tiziano, Pontormo e Vasari.Diretta da Cristian Di Mattia e scritta da Francesca Priori, la pellicola si pone alla ricerca delle identità di questi personaggi, attraverso il contributo specialistico di esperti e docenti internazionali e i dati emersi negli archivi storici. Sottraendoli a un destino di oblio e svelando il ruolo e l’influenza nella società rinascimentale di questi soggetti, il documentario porta alla ribalta un aspetto meno noto di un’epoca eccezionale.