In Sicilia, nell'arcipelago delle Isole Eolie, sta per arrivare la 17esima edizione del "SalinaDocFest – Festival Internazionale del Documentario Narrativo". Il festival cinematografico si apre il 14 settembre con un omaggio alla regista belga della Nouvelle Vague Agnès Varda, proseguendo con proiezioni, incontri e spettacoli dal vivo.

Il cinema è donna al SalinaDocFest – Festival Internazionale del Documentario Narrativo: il festival cinematografico torna a Salina, nella meravigliosa cornice delle Isole Eolie, dal 13 al 17 settembre prossimi all'insegna del tema Donna Oltre Confini. Come sottolineato dalla fondatrice e direttrice dell'annuale rassegna, Giovanna Taviani, “continua il nostro discorso sull’Isola come metafora femminile”: la kermesse, infatti, nel 2023 rende omaggio alle donne che, da dietro la cinepresa, hanno rivoluzionato il linguaggio cinematografico.IL SALINA DOC FEST OMAGGIA AGNÈS VARDA Ad aprire il SalinaDocFest  è un omaggio ad Agnès Varda, regista, sceneggiatrice, fotografa belga ed esponente di spicco della Nouvelle Vague, scomparsa nel 2019. Come tributo all'indimenticabile artista, sarà proiettato il dialogo inedito tra la stessa Varda e Cecilia Mangini, la prima documentarista donna in Italia, "catturato" in un’intervista di Paolo Pisanelli. IL CINEMA DELLE DONNE IRANIANE DI SCENA A SALINA “Alla cinematografia femminile iraniana e alle sue protagoniste il Salina Doc Fest dedicherà un Focus Donne e Iran, nella speranza, e nella convinzione, che l’unico modo per aiutare il movimento delle donne iraniane è parlare di loro. Non farle sentire sole”, spiega ancora Taviani. Ospite di spicco sarà la cineasta iraniana Firuozeh Khosrovani – protagonista di un incontro pubblico moderato dal critico cinematografico Anna Maria Pasetti –, che con i suoi documentari ha indagato il ruolo della donna tre il vecchio regime e la Repubblica islamica instaurata dopo la rivoluzione. Al festival saranno proiettate le sue pellicole Rough Cut (2007), Profession: Documentarist (2014), Fest of Duty (2014) e Radiografia di una famiglia (2020). IL PROGRAMMA DEL SALINA DOC FEST 2023 Si prosegue con la consegna del Premio SIAE - Sguardi di Cinema a Valeria Golino, e del Premio Ravesi – Dal Testo allo Schermo a Francesca Marciano, sceneggiatrice della serie Sky Original diretta da Golino L’Arte della Gioia. Annunciata anche la proiezione di Rosa. Il canto delle Sirene, debutto alla regia di Isabella Ragonese: prodotta da Quoiat Films per Sky Arte, l'opera ricostruisce la storia di Rosa Balistreri, la cantautrice siciliana che ha cantato l’anima del suo territorio e delle delle donne che lo abitano. Tra i sei film documentari in concorso, infine, si segnalano: After the bridge di Marzia Toscano e Davide Rizzo, il racconto di una donna italiana convertita all’Islam la cui vita è sconvolta dall’attentato terroristico del figlio, e Touché di Martina Moor, la storia di un'atleta, in bilico tra l'ossessione per il successo e l’angoscia del fallimento. Il programma completo è consultabile online.[Immagine in apertura: foto Giovanna Taviani]
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