Cosa ci fa un troll gigante seduto in un bosco? Nessuna paura, quella che è apparsa nella valle di Jackson Hole, nello Stato del Wyoming, è l’ultima, innocua, scultura realizzata dall’artista danese Thomas Dambo grazie all’utilizzo di legno e altri materiali rinnovabili.

In un’epoca attuale, così delicata per le sorti del nostro Pianeta, l’arte può sicuramente venire in soccorso nel tentativo di ristabilire un contatto perduto con la natura. È proprio in un’ottica simile che il lavoro di Thomas Dambo, artista impegnato nella realizzazione di opere ambientali al servizio della sostenibilità, acquista oggi nuovi significati. Attraverso la produzione di monumentali installazioni che attingono dalla mitologia scandinava, lo scultore danese impiega esclusivamente, nella creazione delle sue opere, materiali rinnovabili che ben si inseriscono all’interno di parchi e riserve naturali. Ultimo esempio di questa pratica è Mama Mimi, una scultura ciclopica che, per i prossimi anni, rimarrà all’interno del Rendevouz Park, nello Stato americano del Wyoming.LA SCULTURA MAMA MIMIRealizzata interamente in legno di pioppo, l’opera si presenta con le sembianze di un troll di sesso femminile: un simbolo di protezione sia nei confronti dell'ambiente sia degli esseri umani che lo percorrono. Sporgendosi lungo le rive di un corso d’acqua, la sorprendente creatura assume il ruolo di una premurosa Madre Natura le cui gambe formano un ponte concepito appositamente per essere oltrepassato.LA MAPPA DEI TROLL Mama Mimi è l’ultima arrivata all'interno di una numerosa "famiglia" di troll distribuiti tra l’Europa, l’Asia, gli Stati Uniti d’America e il Porto Rico. Grazie a una mappa consultabile sul sito ufficiale dell’artista è possibile visualizzare un itinerario fantastico che si dispiega da un capo all'altro del mondo. [Immagine in apertura: Mama Mimi ‒ Jackson Hole, Wyoming. Courtesy Thomas Dambo]
PUBBLICITÀ