Inspired

Lunedì 28 novembre – dalle ore 21:15

Una lunga serata in compagnia della serie Inspired attende il pubblico di Sky Arte lunedì 28 novembre. A finire sotto i riflettori è il legame di reciproca influenza che unisce gli artisti e i luoghi in cui realizzano le loro opere. Si inizia con Keith Haring, la cui carriera fulminea, stroncata da una morte prematura, si dipanò tra la concitata New York degli anni Ottanta e le atmosfere rilassate del Brasile, dove Haring trovò pace dalla sua rutilante esistenza nella metropoli americana trascorrendo del tempo con un gruppo di amici artisti, dipingendo murales per l’abitazione di Kenny Scharf a Serra Grande e disegnando ispirandosi ai paesaggi locali e agli abitanti del luogo. Spazio poi a un’icona assoluta della moda, Yves Saint Laurent. Divenuto famoso negli anni Sessanta del secolo scorso dopo aver dato vita alla sua maison, Yves Saint Laurent e il suo compagno Pierre Bergé trovarono nelle atmosfere del Marocco, e in particolare in quelle di Marrakech, una inesauribile fonte di ispirazione, lasciandosi conquistare da un luogo divenuto presto la loro seconda casa. È un legame davvero inscindibile quello che unisce l’artista Ragnar Kjartansson alla sua terra di origine, l’Islanda. Celebre per le sue opere performative, le sue videoinstallazioni e i suoi dipinti, Ragnar Kjartansson ha catalizzato l’intenzione mondiale con l’intervento ideato per la Biennale di Venezia nel 2009, quando trascorse cinque mesi in un palazzo sul Canal Grande, dipingendo ogni giorno un quadro ispirato al medesimo soggetto. La serata si conclude con Georgia O’Keeffe, una delle più importanti pittrici americane negli anni Quaranta del secolo scorso, quando decise di trasferirsi nel Nuovo Messico cambiando radicalmente i temi affrontati nel suo lavoro. Ispirata dai paesaggi desertici e isolata dal mondo all’interno del suo ranch, l’artista scoprì una nuova gamma di colori e nuove soluzioni stilistiche, diventando un modello per le successive generazioni di pittori.
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