Il parco d’arte che raccoglie, a San Martino in Badia, la collezione permanente della Biennale SMACH si arricchisce di sette nuove sculture e, per la stagione estiva, propone un ricco programma di appuntamenti. Tra concerti, proiezioni e itinerari guidati da esperti d’arte e di escursionismo.

La Val dl’Ert (in ladino "Valle dell’Arte”), fondata nel 2018 per recuperare una valle boschiva abbandonata, si estende su una superficie di venticinque ettari e raccoglie, all’aperto, la collezione di opere provenienti dalle varie edizioni della Biennale SMACH, acronimo di San Martino Constellation of Art, Culture and History, ideata nel 2012 da Michael Moling. Con l’acquisizione delle ultime sette opere, sei delle quali facenti parte della scorsa edizione della manifestazione (come la suggestiva installazione Fragile as a Rainbow delle cinesi Xinge Zhang & Jiaqi Qiu) e un'altra – il Corno di Andrea Salvetti – inclusa nell’edizione del 2013, si arriva a un totale di ben ventitré opere site specific allestite open air nel paesaggio dolomitico. Gli interventi possono essere acquisiti dall'associazione SMACH oppure donati dagli stessi artisti, o, ancora, possono essere "adottati" da aziende e mecenati privati che scelgono poi di lasciare l'opera all'interno del contesto naturale per cui è stata realizzata.IL TREKKING TRA ARTE E NATURA Novità dell’estate 2022 in Val dl'Ert sono le visite guidate a cura di esperti d’arte e del territorio all’interno del parco, comunque sempre aperto con ingresso gratuito 24 ore su 24 ore, 7 giorni su 7. Ogni venerdì, fino al prossimo 28 ottobre, è infatti possibile prenotare escursioni guidate, della durata di circa due ore, che includono anche l’ingresso al Museum Ladin, l’istituzione locale custode della cultura del popolo dolomitico di lingua ladina.MUSICA E PROIEZIONI IN VAL DL’ERT Ma questa estate la Val dl’Ert è anche palcoscenico di concerti e contributi filmici. I numerosi eventi in programma includono, tra gli altri, la proiezione, il 5 agosto alle ore 21, de Il senso della bellezza: arte e scienza al CERN, ideato e diretto da Valerio Jalongo, e il 21 agosto, dalle ore 17, lo spettacolo musicale de La Val Badia Orchestra, diretta da Bruno Rives. In occasione dell'esibizione concertistica, che proporrà un ricco repertorio capace di spaziare dalla musica classica fino a quella contemporanea, in anteprima assoluta sarà presentata anche l’inedita composizione Vaia a cura del Maestro Antonio Rossi. Il calendario aggiornato degli eventi è consultabile sul sito ufficiale della manifestazione. [Immagine in apertura: Xinge Zhang & Jiaqi Qiu, Fragile as a Rainbow, 2021, installazione ambientale. Photo Gustav Willeit]
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