Già abitato da alcuni inquilini, l'Easyhome Huanggang Vertical Forest City Complex, nella città di Huanggang nella provincia di Hubei, è il primo Bosco Verticale progettato da Stefano Boeri Architetti in Cina. Annualmente assorbirà 22 tonnellate di anidrite carbonica e produrrà 11 tonnellate di ossigeno.

A qualche settimana di distanza dall'inaugurazione del primo Bosco Verticale di social housing al mondo, la Trudo Vertical Forest di Eindhoven, lo studio Stefano Boeri Architetti ha completato anche la costruzione dell'Easyhome Huanggang Vertical Forest City Complex. Si tratta del primo Bosco Verticale progettato dal team guidato dall'architetto Stefano Boeri in Cina; arriva a completamento a otto anni di distanza dall'ormai celebre Bosco Verticale di Milano, che nel frattempo ha anche conquistato un posto nella lista dei grattacieli più iconici dell'ultimo cinquantennio.IL PRIMO BOSCO VERTICALE DI STEFANO BOERI IN CINA Già abitato dei primi inquilini, che hanno preso possesso dei propri appartamenti da alcuni settimane, l'edificio ultimato in Cina inaugura una nuova tipologia per questa specifica categoria di torri residenziali, contraddistinta come noto dalla vasta presenza di vegetazione su tutti i livelli. “Nel caso di Huanggang – ha precisato l'architetto Boeri, illustrando le specificità di questo intervento – la soluzione di facciata ci ha permesso di valorizzare al massimo il rapporto con gli alberi e il verde, presente sia nei balconi che nei bow-window. Gli abitanti delle torri hanno così la possibilità di vivere lo spazio domestico e il panorama urbano da una prospettiva diversa, godendo di una inedita prossimità con la natura vivente”. A differenza dell'omologo milanese, formato da due torri (alte 80 e 112 metri) che ospitano 800 alberi, il complesso cinese è composto da cinque torri, due delle quali residenziali (alte 80 m). All'insegna del mix funzionale sono inoltre presenti spazi commerciali e un hotel, che renderà possibile il soggiorno nella struttura anche a ospiti temporanei e turisti. Focalizzando quindi l'attenzione sulla componente vegetale, nel primo Bosco Verticale cinese sono state privilegiate le essenze vegetali locali: 404 sono gli alberi, con una prevalenza di Ginkgo biloba, Osmanthus fragrans, Acer griseum, Ligustrum lucidum e Chimonanthus praecox; pari a 4620 gli arbusti, inclusi Hibiscus mutabilis, Elaeagnus pungens, Nandina domestica ed Euonymus alatus; piante perenni, fiori e piante rampicanti occupano 2408 mq. Complessivamente inteso, il verde del Bosco Verticale di Huanggang ogni anno assorbirà 22 tonnellate di anidrite carbonica e produrrà 11 tonnellate di ossigeno.TUTTI I BOSCHI VERTICALI IN COSTRUZIONE NEL MONDO All'insegna del concept “una casa per alberi che ospita anche umani e volatili” e perseguendo il principio di "nuova architettura della biodiversità", dopo il debutto milanese il "modello Bosco Verticale" si è rapidamente diffuso anche oltre i confini europei. Vincitore dell’International Highrise Award del Deutschen Architekturmuseums di Francoforte (2014) e del CTBUH Award come miglior edificio alto del mondo, solo per citare due fra i riconoscimenti ottenuti, l'edificio realizzato nel capoluogo lombardo ha infatti ispirato gli omologhi di Losanna, Parigi, Tirana, Utrecht, in Cina, oltre a quello già citato nei Paesi Bassi. LA TRUDO TOWER DI EINDHOVEN Quest'ultimo, in particolare, con i suoi 19 piani (70 metri di altezza), 135 alberi di varie specie su tutte le sue quattro facciate e 10.000 arbusti e piante di minori dimensioni, è l'unico a ospitare appartamenti resi disponibili sul mercato a canoni calmierati, pensati soprattutto per giovani coppie. "La Trudo Tower di Eindhoven rappresenta per tutti noi il raggiungimento di un grande obiettivo: rendere accessibile anche agli inquilini con redditi bassi la tipologia Bosco Verticale, che stiamo sperimentando in diverse parti del mondo; per dimostrare che vivere a contatto con gli alberi e il verde -e goderne i vantaggi- non è prerogativa dei ricchi ma può diventare una 2 scelta possibile per milioni di cittadini del mondo", ha commentato l'architetto Boeri. [Immagine in apertura: SBA, Easyhome Huanggang Vertical Forest City Complex. Photo RAW Vision Studio]
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