Il rafforzamento della biodiversità del parco, con la piantumazione di nuove specie vegetali; il miglioramento dell'esperienza di visita, con più servizi per gli utenti; l'introduzione di strutture per supportare gli artisti nella creazione delle loro opere: è un programma articolato quello che entro il 2024 cambierà il volto di uno dei più amati musei all'aperto degli USA, lo Storm King Art Center.

Situato nella Hudson Valley di New York, lo Storm King Art Center è una meta speciale per tutti gli appassionati di arte. Qui i visitatori hanno infatti l'opportunità di muoversi in un circuito all'aperto di oltre 200 ettari fra sculture di dimensioni anche considerevoli e opere site specific, immersi in una cornice ambientale d'eccezione. Fondato negli anni Sessanta e cresciuto nel corso dei decenni, questo museo all'aperto ospita regolarmente mostre temporanee, oltre a presentarsi sempre diverso nel suo aspetto al variare delle stagioni. Entro la fine del 2022, nello Storm King Art Center sarà avviato un ambizioso progetto di rinnovamento da 45 milioni di dollari: è stata annunciata la realizzazione di una serie di interventi in grado di migliorare l'esperienza di visita, per garantire un futuro sostenibile a questa meta a vocazione culturale e naturalistica.IL NUOVO VOLTO DELLO STORM KING ART CENTER Con l'obiettivo del completamento entro il 2024, il programma è l'esito del lavoro congiunto di una pluralità di professionisti internazionali; sono infatti coinvolti nel piano gli studi heneghan peng architects di Dublino, attualmente impegnato in Egitto nella costruzione dell'attesissimo Grand Egyptian Museum, WXY architecture + urban design, con sede a New York e, fra gli altri, i paesaggisti londinesi Gustafson Porter + Bowman. Il crescente successo del sito impone, in primis, la riformulazione delle modalità di accesso. Di conseguenza, si punta a dotare il centro di una sequenza di padiglioni funzionali, nei quali avranno luogo tutte le attività che precedono la visita vera e propria. Prenderanno forma accanto a un nuovo parcheggio, che verrà integrato nel circostante contesto naturalistico. UN FUTURO SOSTENIBILE PER IL MUSEO ALL'APERTO STATUNITENSE Prevista, inoltre, la costruzione di un nuovo edificio per la conservazione delle opere d'arte, per la loro realizzazione e manutenzione: questo volume consentirà all'Art Center di estendere la propria capacità di realizzare progetti site specific e supportare le specifiche esigenze degli artisti che si misurano con la dimensione en plein air. Concepito per essere flessibile, sarà un luogo deputato alla collaborazione creativa; fungerà da studio, officina meccanica, magazzino e ufficio. A unificare il vasto programma architettonico sarà l'adozione di sistemi e strategie sostenibili. Analizzando, infine, gli aspetti più legati al paesaggio il programma intende assicurare, anche negli anni a venire, il mantenimento della distintiva biodiversità del centro, che da sempre rappresenta un apprezzato valore aggiunto per i visitatori. In questo senso, sarà rafforzata la diversità delle specie vegetali piantumate, con un impatto anche visivo, sia sulle viste prospettiche del parco, che nelle osservazioni a distanza ridotta. Per John P. Stern, presidente di Storm King, l'articolato progetto "aiuta a tracciare il nostro percorso verso un futuro più sostenibile. Ci permette di far progredire tutte le aree del nostro lavoro e della nostra mission; di supportare la nostra crescente comunità di visitatori, artisti e personale; e di preservare il nostro straordinario sito e la nostra collezione per le generazioni future”. [Immagine in apertura: Rendering of new outdoor lobby and ticketing pavilion. © Storm King Art Center]
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