La città francese ospita la grande mostra dedicata all'influenza del mondo di “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll nel contesto del Surrealismo europeo, con un allestimento memorabile che lascia a bocca aperta.


Il magico mondo di Alice nel Paese delle Meraviglie è il protagonista assoluto della spettacolare esposizione Surréalice. Lewis Carroll et les surréalistes, visitabile fino al prossimo 26 febbraio negli spazi del MAMCS – il museo di arte moderna e contemporanea di Strasburgo. In mostra 300 manufatti tra dipinti, fotografie, disegni, stampe e collage che vanno dal 1919 fino alla fine degli anni Sessanta, contestualizzati in un allestimento teatrale che rispecchia il contenuto fantastico delle opere. Centrale nella mostra è la logica stringente e assurda di Alice, una razionalità differente, propria del mondo surreale ipotizzato da Lewis Carroll. Uno degli argomenti affrontati è il cambio di scala, un altro è la correlazione fra testo e immagini, ma sono interessanti anche le riflessioni sulla trasgressione ai limiti imposti dalle autorità precostituite e sulle costanti transizioni dal mondo onirico a quello reale. IL MONDO DI LEWIS CARROLL A STRASBURGO L'ingresso dell'esposizione è stato ideato dall'artista Spartacus “Monster” Chetwynd, che ha creato uno spettacolare gatto del Cheshire che pare inghiottire i visitatori per proiettarli in un giardino velenoso dal sapore quasi barocco: un vero e proprio teatro dell'assurdo. All'interno dello spazio espositivo del MAMCS tutto è pensato come un'ambientazione teatrale e surreale che cattura e che trasporta in un mondo altro, dove vige una logica opposta a quella della nostra quotidianità. L'esposizione è accompagnata dall'installazione immersiva In Alice's Dream, ideata in collaborazione con l'illustratrice Amandine Laprun, che offre un'esperienza da vivere con tutta la famiglia. Qui è possibile giocare, leggere e ascoltare storie meravigliose e talvolta assurde, ma anche inventarne di nuove: è davvero come trovarsi dall'altra parte dello specchio magico! LE ILLUSTRAZIONI ISPIRATE AD ALICE Inoltre il Tomi Ungerer Museum offre un ulteriore punto di vista sul magico mondo di Carroll, con l'esposizione Illustr'Alice, dedicata interamente alla vastissima produzione letteraria di libri per l'infanzia e di illustrazioni ispirati al mondo di Alice. Oltre 150 opere permettono un'estesa analisi sui temi dell'assurdo e del nonsense: a partire da Clara in Blunderland pubblicata nel 1902 da J. Stafford Ransome, fino ad arrivare agli artisti degli anni Duemila. [Immagine in apertura: Eileen Agar, Lewis Carroll with Alice, 1961, 61 x 91,1 cm. Collection particulière © Pete Jones 07909 547336]
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