
Gli street artist ridipingono la città di Lucca
Altro
11 aprile 2023

Gli street artist ridipingono la città di Lucca
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11 aprile 2023
Lucca apre le sue porte agli street artist italiani con un progetto diffuso (nello spazio e nel tempo). Si intitola “Labirinto”: una serie di mostre e installazioni outdoor firmate da Moneyless, Sten&Lex e Tellas.
Dal museo alle strade, e viceversa. L'arte urbana si mette in mostra a Lucca, raccontandosi attraverso alcuni dei suoi rappresentanti più noti. Accade in occasione di Labirinto, il nuovo progetto diffuso che prenderà forma nella città toscana a partire dal prossimo 6 maggio.
Protagonisti della kermesse sono Moneyless, Sten&Lex e Tellas, figure apprezzate del panorama italiano e non solo, chiamate ad animare un percorso variegato, distribuito tra luoghi iconici e altri insoliti del panorama culturale di Lucca.
GLI ARTISTI IN MOSTRA A LUCCA
Dopo la mostra allestita fino al 25 giugno nelle sale del Palazzo delle Esposizioni, le creazioni degli artisti coinvolti nel progetto si riverseranno nelle strade cittadine. Per tutta l'estate, e fino al prossimo ottobre, varie installazioni site specific, interventi urbani, sculture e affreschi outdoor invaderanno infatti diverse aree del centro: dai sotterranei delle mura urbane alle antiche porte, fino alle nicchie di chiese e palazzi storici.
LUCCA E LA STREET ART
L'obiettivo della rassegna – curata da Gian Guido Grassi e ispirata al labirinto, simbolo della città di Lucca – è duplice: da una parte mettere in dialogo l'arte di strada e la comunità, all'interno di un percorso ragionato e in grado di dimostrare le potenzialità e le contraddizioni di questa disciplina; dall'altra impiegare l'arte come strumento di conoscenza, aprendo le porte di diversi siti storici solitamente chiusi ed eccezionalmente trasformati in sedi espositive. È il caso della Chiesa di Santa Maria dei Servi, luogo di culto recentemente restaurato e pronto ad accogliere alcune opere degli artisti nel mese di settembre.
[Immagine in apertura: Tellas, Blooming Playground © Simone Di Gioia]
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