Insignito del Pritzker Prize nel 1995, l'architetto giapponese Tadao Ando realizzerà il suo primo progetto in Australia. Con all'attivo opere in tutto il mondo, fra cui la recente ristrutturazione della Bourse de Commerce—Pinault Collection, a Parigi, è stato incaricato di progettare il decimo MPavilion nei Queen Victoria Gardens di Melbourne.

Dal 2014 a oggi sono state più di 900.000 le persone che hanno preso parte agli oltre 3.500 eventi gratuiti organizzati contestualmente all'MPavilion. L'iniziativa – promossa dalla Naomi Milgrom Foundation, è sostenuta dalla municipalità di Melbourne e dal governo dello stato del Victoria – prevede l'annuale costruzione di un padiglione temporaneo progettato da un architetto internazionale. Nel corso dell'estate australiana, questa struttura viene collocata nei Queen Victoria Gardens e accoglie un variegato programma culturale, con appuntamenti gratuiti per tutte le età. A differenze di esperienze analoghe, come il celebre Serpentine Pavilion di Londra, dopo i cinque mesi di apertura l'MPavilion viene donato alla comunità locale e destinato, in forma permanente, a un nuovo uso. Per celebrare il traguardo della decima edizione è stato scelto un maestro dell'architettura contemporanea: sarà infatti il pluripremiato architetto giapponese Tadao Ando a disegnare il padiglione che verrà inaugurato il prossimo 16 novembre.TADAO ANDO PROGETTA L'MPAVILION A MELBOURNE "Alla base del progetto per l'MPavilion c'è il desiderio di trovare una scena di eternità nei Queen Victoria Gardens di Melbourne. Eterno, non nel materiale o nella struttura, ma nella memoria di un paesaggio che continuerà a vivere nel cuore delle persone". Queste le parole scelte da Ando per presentare quella che di fatto sarà la sua prima opera in Australia; per conoscerne i dettagli, bisognerà attendere il prossimo mese di maggio. Nell'attesa è stato intanto reso noto che i temi presi in esame dal programma ospitato nel padiglione – dibattiti, conferenze, spettacoli musicali, workshop per bambini e molto altro ancora – saranno legati alla pratica e alla visione di Tadao Ando. Fino al 6 aprile 2023, resta intanto operativo l'MPavilion disegnato dallo studio di architettura e design all(zone), che ha sede a Bangkok ed è diretto dall'architetta Rachaporn Choochuey.STORIA E OPERE DELL'ARCHITETTO GIAPPONESE TADAO ANDO Nato nel 1941 a Osaka e autodidatta, Tadao Ando ha fondato lo studio Tadao Ando Architect & Associates nel 1969, dopo aver viaggiato fra Europa, Stati Uniti e Africa. Ampiamente conosciuto oltre i confini del Giappone, ha realizzato alcune delle sue opere più apprezzate e identitarie proprio nel Paese d'origine: è il caso della celeberrima Chiesa della Luce, della Pulitzer Arts Foundation e del complesso di musei e spazi espositivi sull'isola di Naoshima. Riconoscibili punti di forza del suo linguaggio sono il ricorso al cemento armato a vista e l'impiego di estese superfici in vetro, in associazione a un'impostazione di chiara matrice geometrica. Insignito con i massimi riconoscimenti del settore architettura, fra cui il Pritzker Architecture Prize nel 1995, è stato al centro di mostre personali al MoMA - Museum of Modern Art (1991) e al Centre Pompidou (1993). Ha insegnato, come visiting professor, alla Yale University, alla Columbia University e ad Harvard; è professore all'Università di Tokyo dal 1997. Fra i suoi progetti in Europa si ricordano il Centro Ricerche Fabrica a Treviso, il centro per l’arte contemporanea negli spazi di Punta della Dogana a Venezia e, più di recente, la Bourse de Commerce–Pinault Collection di Parigi. [Immagine in apertura: Courtesy Bourse de Commerce–Pinault Collection. ©Tadao Ando Architect &Associates. NeM / Niney et Marca Architectes, Agence Pierre-Antoine Gatier. Photo by Patrick Tourneboeuf]
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