Palazzo Grassi – Punta della Dogana ha annunciato la programmazione autunnale del suo Teatrino, da anni "contenitore" di eventi legati alle diverse discipline artistiche. Fra proiezioni, talk e workshop, il calendario sarà ricchissimo.

Il Teatrino di Palazzo Grassi – Punta della Dogana nel cuore di Venezia si conferma un polo di riferimento per la divulgazione degli esiti più sperimentali nel campo delle arti. Ne è prova il calendario delle attività autunnali presentato in vista della nuova stagione. Le prossime settimane, infatti, saranno ritmate da un denso programma di eventi, che spaziano dalle proiezioni ai talk, senza dimenticare musica, performance e workshop, realizzati dall'istituzione veneziana in dialogo con partner locali e internazionali.IL PROGRAMMA AUTUNNALE DEL TEATRINO DI PALAZZO GRASSI L'obiettivo, come sempre, è di accendere i riflettori sui tanti linguaggi della creatività, dando voce ai protagonisti del panorama culturale contemporaneo e coinvolgendo diverse tipologie di pubblico. Uno dei fulcri attorno ai quali ruoterà il programma è senza dubbio Bruce Nauman, al quale è dedicata la retrospettiva allestita a Punta della Dogana fino al prossimo 27 novembre. Si intitola Intorno a Nauman il ciclo di proiezioni, curato dal critico di cinema e scrittore Dominique Païni, al via il 14 settembre. Un'occasione per approfondire la poetica dell'artista americano pioniere della performing art e per analizzare il tema del contrapposto in relazione al corpo nel campo cinematografico e non solo. Per celebrare la conclusione della mostra lagunare Bruce Nauman: Contrapposto Studies sarà proiettato anche Dancing Studies – Bruce Nauman a Venezia, una produzione Sky Arte in collaborazione con Palazzo Grassi, realizzato da 3D Produzioni.DALLA MUSICA AI LABORATORI CON GLI ARTISTI Su fronte musicale, a esibirsi sul palcoscenico del Teatrino saranno personalità del calibro di Martina Berther e Béatrice Graf, che hanno dato vita al duo Ester Poly, e Renata Carvalho, autrice e interprete di Manifesto Transpofágico. I talk, invece, cederanno la parola, fra gli altri, all'artista Yuri Ancarani, di cui sarà proiettato il film Atlantide, e a Hélène Delprat, artista della Pinault Collection chiamata a esprimersi sul tema della rappresentazione di sé. I due artisti condurranno anche due masterclass, mentre gli attesi Lab per tutti saranno condotti dall’artista e grafica di origine veneziana Camilla Pintonato e dall’artista Matteo Ufocinque Capobianco in un'ottica fortemente partecipativa.  Confermato anche il ritorno di Grand Tour, l'appuntamento annuale ispirato all'incontro e alla condivisione di saperi tra sedi museali. L'ospite della nuova edizione è il museo di arte contemporanea Van Abbemuseum di Eindhoven, al centro di un incontro rivolto a professionisti dell’educazione museale su invito, nonché promotore di workshop e visite destinati al pubblico e organizzati nelle sale di Palazzo Grassi e Punta della Dogana. [Immagine in apertura: Yuri Ancarani, Atlantide, 2021 (still)]
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