Conto alla rovescia per l'arrivo sui grandi schermi del docufilm "Tiziano. L'impero del colore", la pellicola che descrive la parabola del rivoluzionario artista rinascimentale noto in tutto il mondo.

Rivivono sul grande schermo le eccelse qualità pittoriche, le innovazioni e le intuizioni di Tiziano Vecellio, fra i protagonisti indiscussi del panorama artistico italiano del Cinquecento. La nuova stagione dell'imperdibile rassegna La Grande Arte al Cinema targata Nexo Digital prende il via con il docufilm dedicato al maestro di Pieve di Cadore, esponente di spicco della scuola veneziana e figura influente già fra gli autori coevi. Esclusivamente nelle giornate del 3, 4, 5 ottobre 2022 nelle sale cinematografiche italiane sarà infatti in programmazione Tiziano. L’impero del colore. Diretto da Laura Chiossone e Giulio Boato, scritto da Lucia Toso e Marco Panichella con la supervisione di Donato Dallavalle, è una produzione Sky, Kublai Film, Zetagroup, Gebrueder Beetz e Arte ZDF.TUTTO IL TALENTO DI TIZIANO AL CINEMA Tiziano ha attraversato quasi per intero il XVI secolo, trovando la morte nel 1576 a causa della peste. Nel corso della lunga carriera, il suo destino si è intrecciato a doppio filo con quello della Serenissima: sebbene abbia operato anche a servizio delle principali corti europee — spostandosi a Ferrara, Urbino, Mantova, Roma e in Spagna —, Venezia è sempre rimasta la sua "base operativa". Passato alla storia come “il più eccellente di quanti hanno dipinto”, Tiziano lega la propria fama alla realizzazione di opere associate sia a temi sacri che mitologici. Diede prova delle proprie doti anche come ritrattista, con esiti di riconosciuta potenza espressiva. La sua influenza restò forte anche dopo la scomparsa, fra le generazioni successive, estendendosi fino ai giorni nostri. Un aspetto quest'ultimo preso in esame proprio da Tiziano. L’impero del colore, che, oltre alla ricostruzione dalla parabola umana e professionale del celebre pittore, chiama in causa un "campione" dell'arte contemporanea come Jeff Koons per raccontare il fascino duraturo esercitato dall'autore della Venere di Urbino.JEFF KOONS FACCIA A FACCIA CON TIZIANO L'artista statunitense è solo una delle voci scelte per l'appassionante narrazione proposta da Tiziano. L’impero del colore. Oltre a lui, a prendere la parola sono esperti, critici, studiosi e altri artisti internazionali, che si soffermano sulla vita e sullo stile del pittore, senza tralasciare aspetti chiave della sua vicenda, come le sue "doti imprenditoriali".  Nel corso del docufilm si susseguono quindi i contributi, fra gli altri, di Amina Gaia Abdelouahab, curatrice indipendente e storica dell’arte, di Bernard Aikema, professore di Storia dell’arte moderna all’Università di Verona, di Brunello Cucinelli, stilista e imprenditore, finanziatore del Foro delle Arti, di Miguel Falomir Faus, direttore del Museo Nacional del Prado a Madrid, studioso di pittura italiana del Rinascimento e del Barocco, e di Sylvia Ferino-Pagden, curatrice di mostre, già curatrice della Pittura rinascimentale italiana e direttrice della Pinacoteca del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Molti i focus proposti, incluse le digressioni sul rapporto con l’amatissima figlia Lavinia o con il “rivale” Jacopo Tintoretto, a sua volta protagonista di una produzione dedicata targata La Grande Arte al Cinema.
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