A Treviso vanno in scena i grandi nomi del fumetto
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Mancano poche settimane all'inaugurazione del “Treviso Comic Book Festival”, la rassegna dedicata al fumetto e all'illustrazione. Dal 23 al 25 settembre, la città veneta ospiterà mostre, talk e laboratori all'insegna della nona arte in tutte le sue declinazioni.
Fumetto, illustrazione e colore sono
pronti a invadere le vie del centro di Treviso, grazie all'attesa
kermesse cittadina dedicata alla letteratura disegnata. Stiamo
parlando del Treviso Comic Book Festival, manifestazione tra
le più longeve della Penisola, che inaugurerà il prossimo 23 settembre. Nell'ultimo weekend del mese, infatti,
mostre, talk, laboratori e appuntamenti con i maestri del disegno
affolleranno i palazzi storici e le strade di Treviso, a partire dal Museo Nazionale Collezione Salce, la
prestigiosa sede scelta per ospitare la Mostra Mercato dopo i
due anni di assenza causati dalla pandemia.
IL RITORNO DEL TREVISO COMIC BOOK
FESTIVAL
Attesissime saranno come sempre le
rassegne espositive, allestite in alcuni dei luoghi di cultura più
rappresentativi della città. Sono ben undici gli eventi da segnare
in agenda, uno su tutti il progetto dedicato al mitico Lupo Alberto,
l'iconico personaggio nato dalla matita di Silver. Ospitata negli
spazi della Fondazione Benetton Studi e Ricerche, la mostra – dal
titolo Tutto un altro lupo – presenterà la nuova veste del
lupo azzurro, interpretato negli ultimi mesi in edicola da tanti
nuovi autori, da Dottor Pira a Francesco Guarnaccia a Nova.
Per gli amanti dell'illustrazione, le
tappe obbligate sono due: a Palazzo Giacomelli andrà in scena
Comfort Zone, la personale di Sarah
Mazzetti (autrice di immagini tra le più apprezzate del
nostro Paese, nota per le sue colorate incursioni su New Yorker
e New York Times); nelle sale di Spazio Solido sarà invece
protagonista la collega spagnola Cristina
Daura, autrice del manifesto di quest’anno, alla quale sarà
dedicata una retrospettiva che punta a ripercorrerne la crescita e
l'affermazione su scala internazionale. Restando in ambito estero, al
Dump i visitatori potranno inoltre scoprire l’arte del belga Max de
Radiguès, mentre a cavallo tra fumetto, illustrazione e animazione
sono Alba BG e Davilorium, duo spagnolo di artisti visuali
seguitissimi sui social, pronti a mostrarsi al pubblico italiano a
Palazzo Robegan.
I WORKSHOP E GLI INCONTRI CON GLI
AUTORI
Nell'arco della tre giorni del festival
(che spegnerà i riflettori domenica 25 settembre), non mancheranno
infine i laboratori per i più piccoli (ospitati dalla BRAT –
Biblioteca dei Ragazzi del Comune di Treviso), il progetto diffuso
Vetrine (con oltre 200 vetrine del centro storico decorate da
decine di artisti), gli incontri pubblici con gli autori e
l’immancabile Premio Carlo Boscarato, il riconoscimento intitolato
allo storico fumettista trevigiano e incentrato sulle migliori novità
editoriali dell’anno.
“Il 'Treviso Comic Book Festival'
quest’anno torna al cento per cento della potenza: ci saranno la 'Mostra Mercato', undici mostre, quindici workshop, quindici talk con
gli autori, il Premio Boscarato, centinaia di vetrine e decine di
firmacopie, eventi musicali e live painting”, spiegano i
direttori della manifestazione, Sara Chissalè, Alberto Polita e
Nicola Ferrarese. “Anche quest’anno abbiamo combinato la
tradizione di modelli e personaggi storici come Lupo Alberto con il
meglio del fumetto e dell’illustrazione emergenti a livello
internazionale, con tantissimi artisti di spessore pronti a invadere
il centro storico. Siamo molto contenti anche delle novità di
quest’anno, tra cui le nuove sedi di Palazzo della Luce e
soprattutto del Museo Nazionale Collezione Salce, testimonianza vera
e concreta della volontà del festival di espandersi sempre più e
coinvolgere tutta la città”.
[Immagine in apertura: courtesy Yu Cai]