Gli Uffizi sbarcano al Vittoriale di D'Annunzio

Non solo una più capillare diffusione nel territorio regionale toscano: prossimamente, per il programma Uffizi Diffusi, potrebbero spalancarsi le porte di un luogo di grande valore storico. Martedì 11 aprile, in occasione di un evento che si è tenuto all'Archivio di Stato di Pisa, il presidente del Vittoriale, Giordano Bruno Guerri, ha espresso il proprio interesse ad accogliere il progetto di "espansione culturale" del principale museo italiano. Un'idea subito positivamente accolta dal direttore Eike Schmidt, anch'egli presente all'iniziativa pubblica pisana.GLI UFFIZI DIFFUSI AL VITTORIALE DEGLI ITALIANI A due anni dal debutto e forte del riscontro in termini di pubblico e critica fin qui ottenuto, il format Uffizi Diffusi potrebbe dunque approdare nel complesso architettonico realizzato nel 1921 a Gardone Riviera (Brescia). Nacque su impulso di Gabriele D’Annunzio, che proprio qui si spense nel 1938; ad affiancarlo, per gli aspetti tecnici, fu l'architetto Gian Carlo Maroni. Visitato da circa 180mila persone ogni anno, il sito rende omaggio tanto al suo ideatore, che qui è sepolto, quanto alle imprese degli italiani durante la Prima Guerra Mondiale. In quale modo potrebbe essere inserito nel piano Uffizi Diffusi? Una domanda che al momento lascia aperte varie soluzioni, ma alla quale potrebbero presto offrire risposte sia Guerri che Schmidt. Le dichiarazioni rilasciate da entrambi consentono infatti di ipotizzare un orizzonte temporale ristretto per passare rapidamente dall'idea alla sua concreta realizzazione.GLI UFFIZI OLTRE GLI UFFIZI "Considerando il ruolo fondamentale di Gabriele D'Annunzio per la conoscenza e la tutela dei beni culturali in Toscana, e anche degli Uffizi, saremo molto lieti di rendere evidenti a tutti queste connessioni in un'esposizione al Vittoriale; l'auspicio è di riuscire a realizzarla quanto prima", ha infatti dichiarato Eike Schmidt. Di "piena sintonia" con il direttore del principale polo museale fiorentino ha quindi parlato Giordano Bruno Guerri, manifestando la sua soddisfazione per la positiva accoglienza di questa idea. Il progetto, ha inoltre aggiunto, permette di ricordare l'amore di Gabriele dDAnnunzio per la città Firenze, per gli Uffizi e per i beni culturali. "Questo accordo rende evidente quanto sia utile la collaborazione tra istituzioni museali", ha concluso Guerri. [Immagine in apertura: credito Archivi del Vittoriale degli Italiani]