Il Next Museum di Roma si prepara alla sua prima mostra multimediale. Dedicata a Vincent van Gogh, l’esposizione dà vita ai grandi capolavori del maestro olandese grazie a videomapping, ologrammi e realtà virtuale.

Nel cuore di Roma, a pochi passi da Villa Borghese, i dipinti dai colori inconfondibili di Vincent van Gogh prendono vita grazie a videomapping, immagini 3D, ologrammi e visori di realtà virtuale. Negli spazi dell’ex Cinema Avila, il nuovo Next Museum ospita Van Gogh Experience: dal prossimo 4 novembre al 31 marzo 2024, i visitatori potranno immergersi a 360 gradi nel mondo del maestro, scoprendo la sua arte, la storia e la società del suo tempo come mai prima d'ora, attraverso un’esperienza multisensoriale curata nei minimi dettagli.LA MOSTRA SU VINCENT VAN GOGH A ROMA Attraverso esperienze multisensoriali e immersive, il Next Museum di Roma guida i visitatori alla scoperta delle pagine più avvincenti della storia dell’arte. Il progetto espositivo Van Gogh Experience propone un viaggio – accessibile a tutti e adatto a tutta la famiglia – nel mondo dell’artista, nei luoghi dove ha vissuto e lavorato: dalla città dell’Aja a Londra, da Amsterdam a Bruxelles, da Anversa a Parigi e infine ad Arles in Provenza. Grazie alla realtà virtuale e al videomapping sarà possibile osservare da una prospettiva nuova capolavori assoluti come La notte stellata, Girasoli, Campo di grano con corvi, e infine la sua Camera da letto ad Arles.L’ESPERIENZA IMMERSIVA NEI DIPINTI DI VAN GOGH Con un approccio didattico, il percorso espositivo ha inizio con un’introduzione cronologica sulla biografia dell’artista, per poi entrare nel vivo dell’esposizione grazie alle tecnologie più sofisticate: qui, nella sala del videomapping, gli oltre mille metri quadri di superficie si colorano dei celebri dipinti, sulle note dei grandi compositori classici – da Wolfgang Amadeus Mozart a Fryderyk Chopin, da Giuseppe Verdi a Johann Sebastian Bach. Un viaggio emotivo, nel tormento e nel pathos che ha caratterizzato la vita del pittore.  Non manca poi la sezione dedicata alla realtà virtuale, che permette di assumere il punto di vista dello stesso Vincent van Gogh, e infine l’area interattiva didattica, dove cimentarsi in prima persona nella creazione di opere d’arte. [Immagine in apertura: foto Next Exhibition]
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