Il mito di Virna Lisi "rivive" a Jesi
CINEMA
Dal prossimo 16 dicembre fino al 5 maggio 2024 va in scena a Palazzo Bisaccioni una nuova esposizione dedicata all'indimenticabile attrice marchigiana. Attraverso una serie di fotografie, manifesti di film e immagini di scena, la mostra ripercorre la vita e la carriera di uno dei volti più iconici del cinema italiano.
Indimenticabile icona del cinema italiano e vincitrice di alcuni dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali, Virna Lisi torna nelle “sue” Marche, precisamente a Jesi, in occasione della mostra in suo ricordo allestita negli spazi di Palazzo Bisaccioni. In programma dal prossimo 16 dicembre fino al 5 maggio 2024, Virna Lisi. Diva e Antidiva – questo il titolo dell'esposizione – rende omaggio alla talentuosa attrice marchigiana, ripercorrendo la sua brillante carriera cinematografica e televisiva , oltre alla sua vita familiare e personale, attraverso ricordi, fotografie e oggetti personali. Al progetto sono associati vari appuntamenti collaterali, incluso il concorso per videomaker e artisti grafici nel campo della digital
art Virna Lisi: icona italiana: obiettivo della competizione è la realizzazione di un visual mapping site
specific destinato alla facciata della sede espositiva.LA MOSTRA SU VIRNA LISI A JESI
Ideato da Mauro Tarantino e curato da Bruno Di Marino, il percorso espositivo ricostruisce la figura di Virna di Lisi, a partire dagli esordi risalenti agli anni Cinquanta. All'epoca, l'attrice lascia la sua città natale – Jesi – per Roma, raggiungendo poi gli Stati Uniti e la Francia; risale quindi agli anni Sessanta la fertile stagione che l'ha consacrata a icona indiscussa del grande schermo. La rassegna fa luce, da un lato, sul mondo di una diva e un'attrice di ineguagliabile talento ed eleganza; dall'altro sulla dimensione dell'antidiva, ovvero quella di una donna schiva e riservata pronta a rinunciare allo star system ma non agli affetti della famiglia. Seguendo un ordine cronologico e tematico, l'itinerario della mostra presenta una serie di ritratti fotografici scattati da Douglas Kirkland e da Angelo Frontoni, immagini di scena, manifesti di film e diversi oggetti appartenuti all'attrice che provengono dall'archivio della famiglia Pesci. Ad arricchire l'esposizione è anche un'installazione audiovisiva immersiva firmata da Fabio Massimo Iaquone, accompagnata da uno straordinario flusso visivo della carriera cinematografica e televisiva di Virna Lisi, composto da proiezioni di film e di programmi televisivi a cui l'attrice ha preso parte.LA STORIA DELL'ATTRICE VIRNA LISI
Nata a Jesi nel 1936, Virna Lisi è stata una delle più memorabili attrici del cinema italiano, celebre anche sul grande schermo internazionale grazie ad alcuni film girati a Hollywood, come How Murder Your Life e Assault on a Queen al fianco di Frank Sinatra. Germi, Monicelli, Comencini, Steno, Cavani, Risi, De Filippo, Amelio, Lattuada e Vanzina sono solo alcuni dei registi che l'hanno scelta e diretta. Nel corso della sua sessantennale carriera, Lisi ha recitato in ben 130 pellicole, tra film, sceneggiati televisivi e serie, senza disdegnare esperienze in ambito pubblicitario e l'indimenticabile parentesi teatrale insieme a Strehler, Squarzina e Antonioni. Scomparsa nel 2014, è considerata uno dei volti più affascinanti e iconici dello spettacolo del Novecento.[Immagine in apertura: Angelo Frontoni, Ritratto di Virna Lisi, Fondo Frontoni © Archivio fotografico CSC – Cineteca Nazionale – Museo Nazionale del Cinema]