La dimora storica di Gabriele d’Annunzio dà il via alle celebrazioni per il centenario della morte di Eleonora Duse con una festa primaverile, in occasione della quale saranno inaugurate due nuove mostre, fra cui una con opere inedite del fondatore del Futurismo.

La primavera arriva in anticipo al Vittoriale degli Italiani: sabato 9 marzo è infatti in programma Ho coronato la saggezza oggi e acceso il gran fuoco, una grande festa per salutare la stagione primaverile e ricordare la "divina" Eleonora Duse nel centenario della sua morte.L’omaggio alla grande attrice, interprete poliedrica e legata sentimentalmente e artisticamente a d’Annunzio, sarà completato da una mostra di cimeli e oggetti personali della Duse, che morì a Pittsburgh nell’aprile del 1924. Oltre alla prevista inaugurazione di due mostre speciali dedicate a due grandi artisti italiani, Umberto Boccioni e Alfredo Catarsini, l’evento sarà anche l’occasione perfetta per visitare i nuovi spazi restaurati della casa di Gabriele d’Annunzio, che si aggiungono al già ricco patrimonio artistico e storico del luogo.LE OPERE INEDITE DI BOCCIONI PRE-FUTURISTAIn programma dal 9 marzo al 30 aprile, la mostra Umberto Boccioni. Dipinti e disegni inediti sarà ospitata all’interno dello spazio del MAS. L’esposizione presenta tredici opere inedite del grande artista italiano fondatore del Futurismo, risalenti al periodo artistico precedente all’adesione alle avanguardie. Evidenziando le doti artistiche di Boccioni e il suo spirito innovatore, la mostra permette di ammirare ritratti e paesaggi mai esposti prima al grande pubblico, e “costituisce un'occasione di straordinaria importanza per comprendere ancor di più la grandezza di uno degli artisti italiani più importanti del Novecento”, come sottolinea il curatore Alberto Dambruoso.UNA FESTA NELLA CASA STORICA DI GABRIELE D’ANNUNZIOIl Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina sarà la seconda esposizione a essere inaugurata, questa volta a Villa Mirabella, per omaggiare l’artista versiliano a poco più di 30 anni dalla sua scomparsa. Aperta fino all’8 settembre 2024, la mostra antologica vanta una selezione di oltre cinquanta dipinti e disegni realizzati dal pittore viareggino, artista originale e versatile che rappresentò con le sue tele le trasformazioni del “secolo breve”.Le due mostre e l’omaggio alla Duse rappresenteranno i momenti più attesi di una serata all’insegna della cultura e dei festeggiamenti per l’arrivo della primavera, nella speranza che questo sia “l’inizio di un anno che, evento dopo evento, vogliamo trionfale”, come auspicato dal presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, Giordano Bruno Guerri.[Immagine in apertura: foto di Augusto Rizza]
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