L'installazione video di Wim Wenders in anteprima mondiale a Venezia
CINEMA
Il regista tedesco Wim Wenders si accinge a presentare il suo nuovo lavoro a Venezia: una “installazione video” dedicata all'arte di Claudine Drai. L'opera sarà proiettata il 22 e 23 aprile in anteprima mondiale, alla presenza del grande cineasta.
Non è la prima volta che Wim Wenders
decide di volgere la sua macchina da presa verso alcune delle figure
artistiche più apprezzate del nostro tempo. Era già accaduto nel
2014 con il documentario The Salt of the Earth (dedicato alla
fotografia di Sebastião Salgado) e tre anni prima con Pina
(la pellicola tributo alla celebre coreografa tedesca Pina Bausch).
La stessa fortunata sorte tocca oggi a
Claudine Drai, la visual artist francese nota per le sue
installazioni dal taglio poetico e intimista. Protagonista dal 21
aprile al 15 maggio della personale Présence, pronta a
essere inaugurata negli spazi veneziani di ACP – Palazzo
Franchetti, l'artista è al centro di una nuova pellicola: un omaggio
alla sua ricerca, condotto proprio dal regista simbolo del “nuovo
cinema tedesco”.
CLAUDINE DRAI E WIM WENDERS A CONFRONTO
Presentato in anteprima mondiale presso
il Cinema Multisala Rossini di Venezia, il prossimo venerdì 22 e
sabato 23 aprile alle ore 17, il film racconta attraverso lo
sguardo poetico di Wim Wenders l’universo espressivo di Drai,
puntando in particolare l'attenzione sui temi della leggerezza e
della fragilità, da sempre al centro della produzione dell’artista
francese.
Girata in 3D tra il 2020 e il 2021,
l'opera – anch'essa dal titolo PRÉSENCE – si annuncia come un racconto visivo e non lineare della pratica
dell'autrice, dimostrando altresì le potenzialità narrative di un dialogo multidisciplinare come quello messo a segno
dall'incontro tra queste due figure. Due artisti diversi per ambito di appartenenza e stile, eppure in qualche modo affini
per scelte estetiche e sensibilità.
WIM WENDERS RITORNA A VENEZIA
Proiettato in due sessioni distinte di
38 minuti ciascuna, alla presenza del regista e della stessa Claudine
Drai, il film è stato realizzato in collaborazione con Palazzo Grassi,
Punta della Dogana e Pinault Collection. Un progetto all'insegna del
dialogo e della reciproca ispirazione, che segna il ritorno di Wim
Wenders a Venezia dopo la curatela dell’importante
retrospettiva dedicata a Henri Cartier-Bresson nel 2020.
[Immagine in apertura: Wim Wenders,
PRÉSENCE]