Rino Gaetano

sulla mostra

Tra i più grandi cantautori della storia della musica italiana, “padre” di indimenticabili brani, talvolta profondi e pungenti, inclusi Gianna, Ma il cielo è sempre più blu, Nuntereggaepiù e A mano a mano, Rino Gaetano è per la prima volta al centro di un grande progetto espositivo. Allestita negli spazi del Museo di Roma in Trastevere e aperta dal 16 febbraio al 28 aprile 2024, la mostra rende omaggio all'ineguagliabile cantante calabrese che, proprio nella Capitale, ha vissuto molti anni. Accogliendo una serie di imperdibili materiali, tra fotografie, cimeli artistici, dichi e strumenti musicali, la rassegna ripercorre la carriera di un poeta ineguagliabile, il cui stile tagliente e inconfondibile ha ispirato intere generazioni di artisti.


LA MOSTRA SU RINO GAETANO A ROMA


Fil rouge dell'esposizione, curata da Alessandro Nicosia e Alessandro Gaetano e realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, è l'intero cammino artistico di Rino Gaetano, restituito per l'occasione attraverso una preziosa raccolta di oggetti d'arte e rari materiali di scena. A impreziosire la mostra Rino Gaetano è infatti una serie di documenti, video, vinili, manifesti, oltre a cappelli e abiti di scena: tra questi spiccano soprattutto l'iconico accappatoio indossato durante il Festivalbar all'Arena di Verona e la celebre giacca di pelle sfoggiata durante l'esibizione sanremese. A rivivere sarà la musica dell'indimenticabile cantautore tra il 1973 e il 1980 – prima della prematura morte a causa di un incidente stradale – diede vita a sei album, offrendo un crudo e vero ritratto dell'Italia di quegli anni.


L'INDIMENTICABILE RINO GAETANO


Le due grandi anime di Gaetano, quella anarchica e chiassosa e quella poetica e struggente, trovano spazio nel percorso espositivo romano, che ripercorre così l'intera carriera dell'artista. Quello presentato a Roma è un “viaggio” alla scoperta della produzione del cantautore originario di Crotone, che fece della musica uno strumento di denuncia sociale, capace di infrangere i tabù, le ipocrisie, i conformismi e le mistificazioni. Tra ironia e battute caustiche, i suoi brani, apparentemente leggeri e disimpegnati, affrontavano le tematiche più urgenti e importanti dell'epoca: dalla politica alla crisi dell'Italia e degli evasori, fino all'emarginazione.

[Immagine in apertura: Vista dell’allestimento della mostra Rino Gaetano. Courtesy C.O.R. Creare Organizzare Realizzare]

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