La vita, la storia e la fortuna nell'arte e nella cultura della più conosciuta regina d’Egitto sono al centro della mostra allestita nei Musei Reali di Torino, dal titolo Cleopatra. La donna, la regina, il mito. Visitabile nello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda, la mostra presenta fino al prossimo 23 marzo una ricca selezione di reperti archeologici, sculture, dipinti, incisioni e altre testimonianze che spaziano attraverso oltre 2000 anni di storia dell’arte. Tra le opere in esposizione, appartenenti alla collezione permanente dei Musei Reali o concesse in prestito da altre importanti istituzioni, spicca la celebre Testa di fanciulla, scultura in marmo bianco della metà del I secolo a.C. che raffigura i lineamenti iconici ed enigmatici dell’ultima regina della dinastia tolemaica.

AI MUSEI REALI DI TORINO RIVIVE LA FIGURA DI CLEOPATRA

Per ricostruire il racconto della vita e della leggenda di Cleopatra, l’allestimento della mostra torinese è suddiviso in cinque aree tematiche. La prima tratteggia la panoramica dell'Egitto del I secolo a.C., un paese ancora protagonista della scena politica ed economica del Mediterraneo, dove le antiche tradizioni di epoca faraonica convivevano con i tratti principali della cultura ellenistica. Lungo il percorso di visita, vengono illustrati i complessi rapporti tra la regina d’Egitto e Roma, alla luce delle relazioni politiche e personali con figure chiave come Giulio Cesare, Marco Antonio e Ottaviano Augusto. Si passa quindi alla nascita e alla fortuna del mito di Cleopatra nei secoli successivi. Considerata già in vita una figura di assoluta rilevanza, paragonabile alla dea Iside, l’immagine della regina egizia conobbe una fortuna con pochi paragoni nella storia dell’arte occidentale. A testimonianza di tale iconicità, l’esposizione raccoglie opere realizzate a partire dal Rinascimento da artisti del calibro di Marcantonio Raimondi, Elisabetta Sirani, Giovanni Lanfranco e Guido Cagnacci.

CLEOPATRA NELL'IMMAGINARIO POPOLARE, NELL’ARTE E AL CINEMA

L'ultima sezione della mostra è dedicata alla fortuna di Cleopatra nella cultura popolare del Novecento e del XXI secolo: esposte locandine, fotografie e spezzoni di film, dal cinema muto alle interpretazioni offerte da attrici come Elizabeth Taylor o Monica Bellucci. Curata da Annamaria Bava ed Elisa Panero, e accompagnata da un ciclo di incontri dedicati all’approfondimento dei temi indagati dalla mostra, Cleopatra. La donna, la regina, il mito si inserisce nel programma di eventi e iniziative per celebrare il terzo centenario di attività del Museo di Antichità, istituito a Torino nel 1724 e ancora oggi perno della scena culturale italiana.

[Immagine in apertura: Cleopatra. La donna, la regina, il mito; immagini di allestimento; Copyright: Daniele Bottallo / DB Studio Agency]