Cracking Art.Stories

sulla mostra

Prosegue il tour siciliano delle quaranta sgargianti maxi-creature (chiocciole, conigli, gatti, rondini, elefanti, tartarughe e pinguini) firmate dal collettivo italiano Cracking Art, uno dei movimenti d’arte contemporanea più conosciuti al mondo. L’itinerante mostra Stories – promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale, dalla Fondazione Cultura e Arte e organizzata in collaborazione con la Fondazione G. Whitaker –, dopo Palermo, si è infatti spostata nella parte occidentale dell’isola.


MAXI ANIMALI COLORATI IN GIRO PER TRAPANI E MOZIA


I celeberrimi animali fuori scala – realizzati in plastica rigenerata senza produrre scarti –, hanno “invaso” così il sontuoso parco urbano Villa Margherita di Savoia di Trapani, lo spazio esterno dell'antica e imponente fortezza costiera denominata Torre di Ligny – eretta a difesa della città alla fine del Seicento – e l’isola fenicia di Mozia, uno dei siti archeologici più importanti in Italia, situato nello Stagnone di Marsala.


“LA NATURA NELLA NATURA” DI CRACKING ART


Obiettivo della rassegna en plein air di Cracking Art è la creazione di una sorta di galleria d'arte a cielo aperto, gratuita e accessibile a tutti. Un luogo in cui, attraverso il giocoso spirito favolistico suggerito dalle colorate sculture zoomorfe "sostenibili", viene fornita una nuova interpretazione dei contesti ospitanti esistenti e visioni alternative di celebri luoghi già ricchi di storia.

[Immagine in apertura: Cracking Art, Barcellona | Spagna, 2017. Crediti fotografici Cracking Art]

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