Il workshop fotografico con Olivo Barbieri nel cuore delle Dolomiti

Il fascino delle Dolomiti ha radici antichissime e non smette di conquistare lo sguardo di appassionati dell'alta montagna e artisti, che da sempre desiderano carpire i segreti delle vette. È accaduto anche a Olivo Barbieri, fotografo noto in tutto il mondo per la sua capacità di immortalare il paesaggio, urbano e non, con tecniche dal forte impatto visivo.Portano la sua firma gli scatti riuniti nell'opera monografica Dolomites Project 2010 (nell'immagine in apertura, crediti Olivo Barbieri), una serie di fotografie e video che utilizzano la profondità di campo per restituire la magnificenza del territorio montano. Sono proprio queste immagini ad animare la mostra in corso fino al 10 settembre negli spazi del Lagazuoi EXPO Dolomiti ‒ la sede espositiva situata all'arrivo della omonima funivia ‒ per rendere omaggio al fotografo insignito del Lagazuoi Photo Award.<h2>UNA GIORNATA CON OLIVO BARBIERI</h2>La giuria, composta da Mario Calabresi, Nathalie Herschdorfer, Andréa Holzherr, Susanna Tamaro e Stefano Illing e presieduta da Denis Curti, direttore artistico della Casa dei Tre Oci di Venezia e ideatore del Lagazuoi Photo Award, ha premiato la capacità di Barbieri di ritrarre le Dolomiti in maniera non convenzionale, abbandonando l'estetica da cartolina.Un processo creativo che gli amanti della fotografia potranno conoscere da vicino, misurandosi anche con le proprie capacità, durante il workshop del 5 settembre in compagnia di Olivo Barbieri e Denis Curti. I partecipanti potranno vivere l'esperienza di una giornata in alta quota, a 2278 metri di altitudine, nella cornice del Lagazuoi EXPO Dolomiti, assistendo a una lezione teorica e poi affrontando una pratica all'aperto. La fotografia giudicata migliore da Denis Curti, Olivo Barbieri e Stefano Illing sarà esposta per un intero anno nella lobby del Lagazuoi EXPO Dolomiti. Tutte le informazioni sono reperibili sul <a href="https://lagazuoiphotoaward.org/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">sito</a> della iniziativa.

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Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Scrittore e fumettista, Hugo Pratt è conosciuto in tutto il mondo grazie a uno dei suoi personaggi più riusciti, Corto Maltese, protagonista, insieme al suo autore, del documentario Corto Maltese ‒ La doppia vita di Hugo Pratt, in onda su Sky Arte giovedì 20 agosto, nel giorno in cui ricorre l’anniversario della morte, avvenuta nel 1995.Thierry Thomas, che ha firmato il celebre saggio Fable de Venise – Une lecture guidée à travers l’œuvre de Pratt, evocherà i punti chiave della poetica di Hugo Pratt ‒ i viaggi, l’avventura, la curiosità verso il mistero, la poesia e l’esoterismo ‒, aspetti che contraddistinsero la vita stessa dell’autore e quella di Corto Maltese, alter ego creato dalla fantasia di Pratt nel 1967.Un viaggio carico di suggestioni, che ci farà rivivere le avventure del misterioso marinaio Corto Maltese, tra le calli di Venezia e le immancabili onde del mare.

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