In Corea del Sud il lungomare multicolore di Migliore+Servetto Architects

Inaugurato nella città di Busan, in Corea del Sud, il nuovo progetto dello studio <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/09/mostra-architetti-migliore-servetto-corea" target="_blank">Migliore+Servetto Architects</a> è un omaggio al mondo marino: un esteso campo di gioco che invita piccoli e grandi a vivere lo spazio pubblico come luogo di incontro, scambio e aggregazione. 
Ad accogliere il lavoro – dal titolo Waterfront Door/ Into the Ocean – è il Millak Waterside Park: un’area di cinquecento metri lungo la fascia costiera della città coreana, nel vivace quartiere di Suyeoung. 
<h2>IL PROGETTO DI MIGLIORE+SERVETTO ARCHITECTS</h2> È qui che lo studio di architettura guidato da Ico Migliore e Mara Servetto è stato invitato a dare il suo contributo, prendendo parte al progetto di riqualificazione dell'area indetto dal Ministero coreano della cultura dello sport e del turismo: un'iniziativa nazionale strategica che prevede la valorizzazione di alcune aree urbane, con particolare attenzione alla costruzione di spazi condivisi in cui il distanziamento sia rispettato attraverso interventi artistici. 
Luogo di incontro per i giovani, e meta di passeggiate lungo il mare già prima della pandemia, la fascia costiera del parco è stata dunque trasformata con i pattern dello studio milanese, realizzati grazie al coinvolgimento di quaranta artisti locali selezionati insieme alla galleria Art SoHyang. 
<h2>I DETTAGLI DEL PROGETTO</h2> A caratterizzare l'intervento (lungo circa 500 metri) è una fitta texture di segni grafici di diverse dimensioni, a partire dalle cinque aree più grandi di 4 x 4 metri. Intorno a esse si sviluppano elementi squadrati in scala più ridotta, sinuose linee colorate e segni geografici che rimandano alla popolazione marina. 
Il risultato è una lunga e vivace passerella a cielo aperto: un luogo che invita a essere abitato, frutto di un'iniziativa che risponde alle esigenze della pandemia offrendo spazio urbano nuovo, maggiormente fruibile e inclusivo. 
[Immagine in apertura: photographers Hoyeon Shin (IG: hoyho2hoy / hoysphotoworks) and JUNLEEPHOTOS © Location Gwang-An-Ri, Busan, S.Korea]

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Un nuovo hub culturale alla Reggia di Caserta

Il nuovo allestimento del Museo Schifanoia a Ferrara

Le architetture italiane diventate iconiche grazie al cinema

Carla Fracci regina della danza in una nuova mostra fotografica

Protagonista indiscussa della danza italiana, <a href="https://arte.sky.it/news/morte-carla-fracci-danza" target="_blank">Carla Fracci</a> è considerata un’icona assoluta del mondo dello spettacolo. Il rigore e la poesia evocati dai movimenti dell'artista sono al centro di una nuova mostra fotografica, aperta fino al 30 settembre presso il Museo Magma di Civitanova Marche. Inserita all’interno dell'ultima edizione del <a href="https://www.cartacanta.it/" target="_blank">CartaCanta Festival</a>, l’esposizione Abbracci per Carla Fracci rivela, mediante lo sguardo di <a href="http://www.luciabaldini.it/" target="_blank">Lucia Baldini</a>, tutta l’essenza della grande étoile di fama internazionale. “Questa mostra è come un castello di destini e di sguardi incrociati", scrive Enrico Gatta nella prefazione al volume Carla Fracci. Immagini, al quale la rassegna è legata. "Vi confluiscono molte storie: di artisti, di spettatori, di teatri. Ma soprattutto è la storia di una ballerina tra le più grandi del Novecento, seguita nelle tappe dell’ultimo decennio (1996 – 2008) da una fotografa artista, Lucia Baldini, che è a sua volta un caso raro. Perché sono pochi i fotografi che riescono a tradurre in immagini la danza senza pietrificarla, e cogliendone invece il mistero”.<h2>CARLA FRACCI E LUCIA BALDINI </h2> Impegnata a raccontare, sin dagli anni Ottanta, i contesti e i protagonisti di festival e di rinomate compagnie di teatro, danza e musica, Lucia Baldini ha avuto la fortuna di seguire per oltre dodici anni l’attività artistica di Carla Fracci. Il rapporto di amicizia che le ha sempre tenute unite è stato indubbiamente propedeutico alla realizzazione del progetto espositivo, che si sofferma sul periodo che va dal 1996 al 2008.<h2>LA NUOVA EDIZIONE DI CARTACANTA FESTIVAL</h2> Con il sottotitolo La Resistenza, la nuova edizione di CartaCanta Festival animerà, fino al prossimo 12 dicembre, la città di Civitanova Marche (in provincia di Macerata). Grazie a un ricco programma di mostre e iniziative didattiche, edifici e istituzioni locali quali il Museo Magma, la Palazzina Lido Cluana e lo Spazio multimediale San Francesco, sono stati trasformati in veri e propri hub della creatività italiana e non solo. Oltre all’esposizione fotografica di Lucia Baldini, segnaliamo la mostra dedicata al graphic designer <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/11/la-grafica-italiana-conquista-base-milano" target="_blank">Mauro Bubbico</a> (autore dell’attuale locandina della manifestazione), il workshop con la pittrice e calligrafa Lin Fengxuan e la mostra collettiva Corri Pinocchio corri. 5 illustratori per Pinocchio. [Immagine in apertura: courtesy Lucia Baldini]

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