Un capolavoro di Raffaello sta per conquistare Bologna

Il celebre Ritratto di Papa Giulio II a opera di <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-25-dicembre-raffaello" target="_blank">Raffaello</a> – il dipinto che il <a href="https://arte.sky.it/news/giorgio-vasari-mostra-louvre-parigi" target="_blank">Vasari</a> definiva “tanto vivo e verace, che faceva temere […] a vederlo, come se proprio egli fosse il vivo” –, eccezionalmente in prestito dalla <a href="https://arte.sky.it/news/videogioco-national-gallery-keeper-council" target="_blank">National Gallery di Londra</a>, sarà il protagonista indiscusso del progetto espositivo intitolato Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna, in arrivo dal prossimo 8 ottobre alla <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-antonio-canova-pinacoteca-bologna" target="_blank">Pinacoteca Nazionale </a>del capoluogo emiliano. La mostra, curata da Daniele Benati, Maria Luisa Pacelli ed Elena Rossoni, fornirà all’istituzione bolognese anche l’occasione per riorganizzare l’intera sezione museale dedicata al <a href="https://arte.sky.it/news/rogrammi-tv-28-aprile-rinascimento-italia" target="_blank">Rinascimento</a> e inaugurare, così, un nuovo percorso di visita rivolto, in modo più approfondito, all’arte cittadina dall’epoca dei <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-29-ottobre-bentivoglio-bologna" target="_blank">Bentivoglio</a> sino all’incoronazione di Carlo V.<h2>IL RINASCIMENTO ALLA PINACOTECA DI BOLOGNA</h2> La stagione rinascimentale bolognese spicca infatti il volo nel 1506, quando Papa Giulio II della Rovere annette la città allo Stato della Chiesa. A quel punto, numerosi grandi artisti locali come Francesco del Cossa, Ercole de' Roberti, Lorenzo Costa, Francesco Francia e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/11/larte-antica-a-bologna-tra-sacro-e-profano" target="_blank">Amico Aspertini, </a>attivi durante il dominio dei Bentivoglio, si trovano a misurarsi con artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/05/film-michelangelo-buonarroti-cinema-2" target="_blank">Michelangelo</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/libro-morte-raffaello-sanzio" target="_blank">Raffaello</a> e<a href="https://arte.sky.it/archivio/2014/11/bramante-palladio-origini-dellarchitettura-moderna" target="_blank"> Bramante. </a>E, più tardi, anche con <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/03/a-roma-il-cinquecento-di-correggio-e-parmigianino" target="_blank">Parmigianino</a>, rifugiatosi per qualche anno nel capoluogo emiliano dopo il Sacco di Roma del 1527. Attraverso l'esposizione delle opere di questi artisti si giunge così a narrare un fondamentale momento per la storia di Bologna, quello dell'incoronazione di Carlo V da parte di Clemente VIII, cui è dedicata la conclusione della rassegna.<h2>LA MOSTRA SUL RINASCIMENTO BOLOGNESE</h2> La mostra, in programma fino al 5 febbraio 2023, e realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e l’Accademia di Belle Arti della città, si articola, dunque, lungo tutta l’ala della Pinacoteca dedicata al Rinascimento, in un percorso che pone in dialogo i capolavori permanenti del museo con gli importanti prestiti. Una parte dell’esposizione viene inoltre riservata a quelle opere che, per diverse vicissitudini, sono andate perdute per sempre, come, ad esempio, il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/01/nuova-luce-tomba-giulio-ii-roma-michelangelo" target="_blank">monumento a Giulio II di Michelangelo</a>, la Cappella Garganelli con gli affreschi dei ferraresi Francesco del Cossa ed Ercole de' Roberti, il Palazzo dei Bentivoglio e gli interventi architettonici del Bramante. [Immagine in apertura: Raffaello Sanzio, Ritratto di Papa Giulio II, 1511-1512. Tavola, 108 x 80,7 cm. National Gallery, Londra]

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Bologna ospita l'arte sovversiva di Ai Weiwei

Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Ad Ascoli Piceno il nuovo festival che coniuga fumetto, musica e teatro

L'Italia dei fumetti si prepara a un nuovo appuntamento, tutto dedicato alla letteratura disegnata e ai suoi protagonisti. Succederà ad Ascoli Piceno, la città pronta a ospitare Linus, manifestazione interdisciplinare che coniuga immagini, musica e parole. Direttrice della rassegna sarà Elisabetta Sgarbi, figura poliedrica dell’editoria nazionale, già ideatrice del festival La Milanesiana. E proprio emulando in parte lo spirito che anima la kermesse meneghina, il nuovo festival marchigiano sarà contraddistinto da una forte multidisciplinarità. Il fumetto sarà certamente al centro del programma, affiancato da una serie di attività parallele e affini, tra concerti, talk, reading e spettacoli di teatro. 
<h2>AD ASCOLI IL DEBUTTO DEL FESTIVAL “LINUS”</h2> Si comincia il 29 settembre, giorno d'inaugurazione dell'evento, con l'apertura della mostra Tutti i linus. 100 anni con Charles Schulz, curata dalla stessa Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo, che negli spazi del Polo Culturale di Sant’Agostino creeranno un percorso tematico attraverso le copertine della storica rivista di comics. Musica e cinema saranno invece protagonisti il giorno successivo, quando l'attore <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/11/toni-servillo-classifica-attori-new-york-times" target="_blank">Toni Servillo</a> presenterà insieme al fumettista e regista <a href="https://arte.sky.it/foto/igort-libro-inchiostro-su-carta" target="_blank">Igort</a> il film 5 è il numero perfetto (alle ore 18 presso il Nuovo Cineteatro Piceno). Nello stesso giorno, al Teatro Ventidio Basso, sarà poi il turno del cantautore Simone Cristicchi, chiamato a presentare il suo spettacolo Ho disegnato troppo. 
<h2>IL PROGRAMMA E GLI OSPITI DEL FESTIVAL</h2> Gli ultimi due giorni della manifestazione saranno ancora dedicati agli appassionati di illustrazione e fumetto, a partire dall'incontro di sabato 1° ottobre con <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/07/sandro-veronesi-vincitore-premio-strega" target="_blank">Sandro Veronesi</a> e <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/09/mostra-paesaggio-patagonia-lorenzo-mattotti-disegni-mantova" target="_blank">Lorenzo Mattotti</a>, che insieme commenteranno La famosa invasione degli orsi in Sicilia, film d’animazione proiettato al Nuovo Cineteatro Piceno. Lo stesso palco ospiterà nel corso della giornata anche <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/04/libro-autobiografia-milo-manara" target="_blank">Milo Manara</a>, che condividerà con il pubblico i segreti della sua decennale ricerca. Domenica 2 ottobre, infine, teatro e musica faranno calare il sipario sulla manifestazione. Nello specifico, il performer <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-23-dicembre-teatro" target="_blank">Antonio Rezza</a> sarà protagonista al Nuovo Cineteatro Piceno con l'evento Encefalon, seguito alle 18 da un imperdibile incontro sul genio di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/03/fumetto-libro-andrea-pazienza" target="_blank">Andrea Pazienza</a> (uno degli artisti più innovativi nel campo del fumetto, marchigiano di nascita, ricordato nel corso di un incontro pubblico con il musicista <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/09/frankie-hi-nrg-mc-spettacolo-teatro" target="_blank">Frankie hi-nrg mc</a>). Il festival si concluderà con un'anteprima assoluta: lo spettacolo totale Extralishow, tra musica e disegni dal vivo (in compagnia del grande fumettista <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/09/fumetto-davide-toffolo-editoria" target="_blank">Davide Toffolo</a>). 
[Immagine in apertura: Ascoli Piceno. Photo by Marco Faccini on Unsplash]

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