La riqualificazione dell'ex Teatro del Maggio di Firenze

Non solo <a href="https://arte.sky.it/news/bando-artisti-under-40-manifattura-tabacchi-firenze" target="_blank">Manifattura Tabacchi</a>. Sono numerosi gli interventi di rigenerazione del patrimonio immobiliare di Firenze attualmente in corso, destinati a rinnovare il volto della città nel centro storico o a ridosso di quest'ultimo. Alla rinascita del già citato <a href="https://arte.sky.it/foto/firenze-manifattura-tabacchi-andreco-tomas-saraceno" target="_blank">complesso di architettura razionalista</a>, progettato da Bartoli e <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-architettura-pier-luigi-nervi-firenze-manifattura-tabacchi" target="_blank">Nervi </a>negli anni Trenta e formato da 16 edifici distribuiti in un sito di circa 100mila metri quadrati, si affiancano il recupero e la riattivazione della Ciminiera di Novoli (nel quadrante settentrionale del capoluogo toscano), dove prenderà forma un polo espositivo e culturale. Un ulteriore progetto interessa l'area dell'ex Teatro del Maggio Fiorentino (o Teatro comunale), struttura che è stata abbattuta nel 2021.<h2>A FIRENZE SI RIQUALIFICA L'AREA DELL'EX TEATRO</h2> Lì dove un tempo musicisti, interpreti e artisti si esibivano dinanzi al pubblico sarà possibile vivere e alloggiare per periodi di breve-media durata. Affidato allo studio Vittorio Grassi Architects, il progetto denominato Teatro Luxury Apartments prevede la realizzazione di 156 appartamenti di lusso entro il 2024. Le sistemazioni avranno varie metrature e verranno gestite da un gruppo alberghiero italiano. Nel nascente complesso, a disposizione degli ospiti sono previsti vari servizi: oltre alla conciergerie, ci saranno infatti una terrazza con solarium, una palestra, un centro benessere, aree per bambini, co-working, ristoranti e un parcheggio (con 170 posti auto).<h2>LA STORIA DEL TEATRO DEL MAGGIO FIORENTINO</h2> Eretto in Corso Italia, vicino al Parco delle Cascine e al fiume Arno, l'ex Teatro comunale fu inaugurato ufficialmente nel 1862. Nel corso della sua storia ha conosciuto alterne vicende, fra cui incendi e danneggiamenti a causa dei bombardamenti, e ha cambiato più volte denominazione. Risale allo scorso decennio il "passaggio di testimone" fra questa struttura e il nuovo <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/01/un-omaggio-agli-80-anni-del-maggio-musicale-fiorentino" target="_blank">Teatro del Maggio Musicale Fiorentino</a>, realizzato sulla base del progetto dello studio di architettura <a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/07/expo-astana-2017-il-padiglione-italia-di-adbr" target="_blank">ABDR Architetti Associati</a> di Roma, che si aggiudicò il relativo concorso. Proprio un anno fa, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto a battesimo il <a href="https://arte.sky.it/news/auditorium-teatro-maggio-musicale-fiorentino" target="_blank">nuovo auditorium teatrale</a> del Maggio all'interno del complesso. [Immagine in apertura: Ex Teatro Comunale. Credits Vittorio Grassi Architects]

Segui su Sky Arte La riqualificazione dell'ex Teatro del Maggio di Firenze

La riqualificazione dell'ex Teatro del Maggio di Firenze | Sky Arte

Un nuovo hub culturale alla Reggia di Caserta

Il nuovo allestimento del Museo Schifanoia a Ferrara

Le architetture italiane diventate iconiche grazie al cinema

Le fotografie inedite di Lisetta Carmi in un nuovo libro

"I travestiti svolgono un servizio sociale? Sono l’espressione enfatizzata ed esasperata di un modo ormai superato (o in via di superamento) di considerare la donna come un bene di consumo? Sono l’avanguardia paradossale e contradditoria di un modo nuovo di concepire (o di abolire) i ruoli assegnati all’uomo e alla donna? O sono tutte queste cose insieme?" Così <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-lisetta-carmi-ascoli-piceno" target="_blank">Lisetta Carmi</a>, una delle fotografe più incisive del Novecento, scomparsa il 5 luglio 2022 all’età di 98 anni, si interrogava sul soggetto della serie omonima, ambientata sullo sfondo di Genova, sua città natale, e realizzata fra il 1965 e il 1971, in un'epoca nella quale il tema dei travestiti suscitava scalpore e scandalo.<h2>IL NUOVO LIBRO SU LISETTA CARMI</h2> Dal 9 dicembre scorso, la casa editrice Contrasto ha reso disponibile al grande pubblico un volume da collezione: I travestiti. Fotografie a colori riunisce gli scatti inediti relativi alla serie pubblicata cinquant'anni fa dalla casa editrice romana Essedì, trasformandosi immediatamente in un caso editoriale. Ritrovate nell'archivio della <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-lisetta-carmi-torino-gallerie-italia" target="_blank">Carmi </a>nel 2017, le fotografie a colori presenti nel nuovo volume aggiungono un tassello all'interpretazione del lavoro della fotografa, sottolineando la sua straordinaria capacità di leggere il proprio tempo oltrepassando le barriere degli stereotipi con un solo obiettivo: la ricerca della verità. La serie I travestiti affonda le radici nella terra di origine della <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-lisetta-carmi-macte-termoli" target="_blank">Carmi</a>, che per la festa di Capodanno del 1965 fu invitata da un amico in una casa di travestiti nell’ex ghetto ebraico del centro storico di Genova. Fu proprio in quella occasione che la fotografa iniziò a scattare, dando il via a un rapporto di amicizia e a una frequentazione ininterrotti fino al 1971. Il risultato è un racconto intimo e coinvolgente, dal quale emergono la quotidianità e la fisicità di individui che, in tempi dominati da implacabili pregiudizi, trovarono il coraggio di mostrare se stessi così come avrebbero voluto essere accolti.<h2>LA SERIE FOTOGRAFICA DI LISETTA CARMI SUI TRAVESTITI </h2> Carmi coglie e restituisce la loro bellezza documentando gesti e dettagli – dal trucco alla pettinatura alla scelta dell'abbigliamento –, rendendo finalmente giustizia a volti, corpi e identità vessati ed emarginati. Nel 1972, dopo il rifiuto da parte di svariati editori, Sergio Donnabella pubblicò il libro I travestiti per la casa editrice Essedì, creata ad hoc per questa pubblicazione, arricchita dai testi della stessa Carmi e dello psicanalista Elvio Fachinelli. Il volume, considerato troppo esplicito e addirittura scandaloso, non fu accettato da molte librerie, confermando quanto lo sguardo di Lisetta Carmi fosse capace di raggiungere orizzonti ancora invisibili per la società in cui viveva. Il libro edito da Contrasto, fortemente voluto dalla fotografa, rende omaggio alla sua determinazione e alla sua poetica, mantenendo i riflettori accesi sulla necessità di superare un approccio giudicante che ancora orienta il pensiero contemporaneo. Il volume, impreziosito da un testo di Lisetta Carmi, è curato da Giovanni Battista Martini e raccoglie le testimonianze e le riflessioni di Juliet Jacques – giornalista, scrittrice e attivista per i diritti LGTBQ+ che racconta la sua esperienza di transizione –, di Paola Rosina, che ricostruisce la storia del volume datato 1972, e dello scrittore e psichiatra Vittorio Lingiardi. [Immagine in apertura: Lisetta Carmi © Martini&Ronchetti]

Segui su Sky Arte Le fotografie inedite di Lisetta Carmi in un nuovo libro

Le fotografie inedite di Lisetta Carmi in un nuovo libro | Sky Arte

Addio al maestro della fotografia Oliviero Toscani

Il mondo dei bambini negli scatti di Steve McCurry

Alla scoperta del nuovo festival fotografico di Torino