L'attesissimo catalogo ragionato sull'arte di Robert Rauschenberg

<p>Racchiudere la vita di un grande artista all'interno di un'opera editoriale organica e complessiva non è mai facile. Non lo è, soprattutto, se il soggetto di questa impresa si chiama <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/11/mostra-robert-rauschenberg-tate-modern-londra" target="_blank">Robert Rauschenberg</a>.  </p> <p>Voce di riferimento del panorama internazionale del Novecento, e membro del movimento New Dada, l'artista di Port Arthur si è distinto nel corso dell'esistenza per la sua produzione sempre dettata dalla ricerca di strade inedite. Impegnato nell'Espressionismo astratto quanto nella Pop Art, attivo nei linguaggi della pittura, della fotografia e della scultura, Rauschenberg è un artista difficile da incasellare. Questo suo carattere sfuggevole e fuori da ogni definizione, tuttavia, ne è proprio la forza principale, e la caratteristica che nel corso degli anni ha contribuito maggiormente a elevarne la statura agli occhi del pubblico e della critica.  </p>
<p><h2>IL PROGETTO DELLA ROBERT RAUSCHENBERG FOUNDATION  </h2> <p>Consapevole delle difficoltà, e decisa a offrire al pubblico un'occasione unica per immergersi nella produzione dell'artista, la <a href="https://www.rauschenbergfoundation.org/" target="_blank">fondazione americana che gestisce il lascito di Rauschenberg</a> ha recentemente annunciato la prossima pubblicazione del primo catalogo ragionato dedicato alla sua pratica: un progetto editoriale di natura complessa, che punta a raccogliere come mai era accaduto prima l'intero corpus di opere pittoriche e scultoree di questo maestro dell'arte contemporanea.  </p>
<p>Per sfogliare la pubblicazione bisognerà però aspettare il 2025. A questa data è infatti fissata l'uscita dei due volumi inclusi nel progetto: il primo dedicato al lavoro di Robert Rauschenberg nel suo insieme, con un'ampia panoramica sulla produzione dell'artista (scomparso nel 2008); il secondo in omaggio alle opere realizzate tra il 1948 e il 1953, con un totale di circa 3mila lavori tra dipinti e sculture.  </p>
<p><h2>UN CATALOGO FISICO E DIGITALE</h2> <p>Ma a colpire, oltre alla mole di lavori indagati e proposti all'interno della pubblicazione, è soprattutto il formato insolito del catalogo. Curato da Julia Blaut ed Eric Banks, e ricco di approfondimenti a opera di artisti, critici e curatori del nostro tempo, il progetto viaggerà parallelamente anche online, grazie a una speciale piattaforma che passerà tutte le informazioni dalla carta al digitale. Una scelta dettata dalla volontà di garantire massima fruibilità dei contenuti, assicurando allo stesso tempo la possibilità di apportare eventuali aggiornamenti in prospettiva futura.  </p>
<p>[Immagine in apertura: Broadway studio. Robert Rauschenberg with “Stripper” (1962) in his Broadway studio , New York, NY, United States, circa 1962. Photo: Unattributed. Photograph Collection. Robert Rauschenberg Foundation Archives, New York. P262]</p>

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Una “antibiografia” di Leonardo da Vinci

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Il nuovo bando per fumettisti dell’Accademia di Francia a Roma

<p>L’<a href="https://arte.sky.it/news/accademia-francia-roma-fumetti" target="_blank">Accademia di Francia a Roma – Villa Medici</a> è un’istituzione culturale francese situata sulla collina del Pincio, nel centro storico della Capitale. Fondata nel 1666 da Luigi XIV, e circondata dal parco di Villa Borghese, la Villa è un luogo eccezionale di storia e cultura, nel quale tradizione e nuovi linguaggi si incontrano all'insegna della continuità.  </p> <p>A testimoniare la spiccata apertura alle dinamiche del presente sono in particolare le borse di residenza attribuite ogni anno ad artisti e ricercatori di tutte le discipline: creatrici e creatori, studiose e studiosi francofoni, invitati a spendere un anno negli spazi dell'Accademia e a sviluppare le proprie ricerche in un contesto di grande fascino e prestigio.  </p>
<p><h2>IL NUOVO BANDO PER FUMETTISTI</h2> <p>Si inserisce in questo solco il nuovo concorso indetto da Villa Medici, in collaborazione con la Cité internationale de la bande dessinée et de l’image e la Société des Auteurs dans les Arts graphiques et plastiques – ADAGP, e destinato ad autrici e autori impegnati nel settore del fumetto.  </p> <p>Avviato nel 2018, e negli anni confermato con l'obiettivo di donare sempre maggiore risalto ai talenti della nona arte, il bando propone una residenza di quattro mesi che si svolgerà in due periodi: la prima fase del progetto vincitore sarà infatti ospitata negli spazi romani di Villa Medici tra ottobre e novembre 2022, mentre la seconda fase avrà luogo presso la Maison des auteurs de la Cité, ad Angoulême (<a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/01/francia-fumetti-festival-angouleme" target="_blank">sede del prestigioso festival dedicato alla nona arte</a>), nei primi mesi del prossimo anno.  </p>
<p><h2>COME PARTECIPARE AL BANDO DI VILLA MEDICI</h2> <p>Per avere accesso al concorso, e sperare di ottenere l'ambito riconoscimento, i partecipanti (nati o residenti in Francia) devono inviare la propria candidatura entro il prossimo 31 marzo, presentando un progetto di creazione di un fumetto. Il candidato deve essere l’unico autore del progetto e deve produrne sia la sceneggiatura che il disegno. </p> <p>Una giuria composta da personalità qualificate dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, della Cité internationale de la bande dessinée et de l’image e dell’ADAGP, sarà incaricata di sondare le varie candidature, scegliendo il vincitore o la vincitrice. Per maggiori informazioni vi invitiamo a visionare il bando consultabile sulla <a href="https://www.villamedici.it/residenza-programma-fumetti/" target="_blank">pagina web dell'istituzione</a>.  </p>
<p>[Immagine in apertura: François Olislaeger, opera presentata nell’ambito della mostra dei borsisti <em>Dans le tourbillon du tout-monde</em> a Villa Medici, sotto la curatela di Lorenzo Romito, luglio-settembre 2020. Foto © Daniele Molajoli]</p>

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