Il progetto di Shigeru Ban per l'accoglienza dei rifugiati ucraini

Non solo il mondo della cultura e i protagonisti dell'arte contemporanea si stanno mobilitando a sostegno della popolazione ucraina. A qualche settimana di distanza dal lancio delle <a href="Paper partition systems have been installed in the former hypermarket in Chełm and in the interiors of the Art Exhibitions Bureau (BWA) at Wrocław Główny train station to provide a substitute of privacy for refugees from Ukraine. They were constructed by students of three universities under the guidance of the world-renowned Japanese architect Shigeru Ban and researchers from Wrocław University of Science and Technology and Lublin. System przegród- The partitions were made of cardboard poles covered with polyethylene and beams coated with kraft paper made from recycled paper or virgin fibre. We connected them with paper connectors and reinforced tape - says Jerzy Łątka PhD, Eng, Arch from the Faculty of Architecture of Wrocław University of Science and Technology. - Using the thinnest possible paper cylinders, it's an optimal solution that guarantees safety. Also, we hung textile curtains forming " walls"="" between="" the="" partitions.="" system="" is="" not="" easy="" and="" quick="" to="" assemble,="" later="" it's="" equally="" dismantle="" it.="" moreover,="" it="" doesn't="" generate="" large="" costs="" -="" as="" a="" paper-based="" solution="" environmentally="" friendly.="" but="" most="" of="" all,="" allows="" us="" create="" substitute="" for="" private="" room="" people="" who="" have="" just="" lost="" their="" homes,="" destroyed="" in="" bombings,="" or="" had="" flee="" from="" them="" protect="" lives="" loved="" ones.="" these="" partitions="" provide="" at="" least="" little="" bit="" privacy,="" dignity,="" security,="" which="" very="" important="" emphasises="" dr="" Łątka.="" i="" heard="" katarzyna="" roj="" bwa="" that="" best="" proof="" this="" was="" needed="" put="" belongings="" cubicles="" start="" crying.="" they="" finally="" feel="" intimate="" enough="" allow="" themselves="" cry.="" suppress="" everything="" face="" last="" days.="" przegródin="" chełm,="" 318="" paper="" units="" two,="" four,="" six="" were="" made,="" accommodating="" total="" 640="" refugees.="" materials="" several="" hundred="" more="" will="" also="" go="" lviv,="" where="" partitioned="" same="" kind="" be="" created="" under="" supervision="" local="" architect.="" 60="" made="" railway="" station="" wrocław.="" all="" built="" by="" students="" wrocław="" university="" science="" technology="" lublin="" technology,="" well="" volunteers.="" ***="" japanese="" architect="" shigeru="" ban="" designed="" partition="" 2004="" after="" an="" earthquake="" niigata="" region.="" provided="" privacy="" thousands="" homes="" forced="" seek="" shelter="" halls="" prepared="" victims.="" subsequent="" versions="" helped="" whose="" 2008="" fukuoka="" 2011="" tohoku="" earthquake,="" tsunami="" japan,="" among="" other="" natural="" disasters.="" now="" fleeing="" poland="" ukraine="" can="" take="" advantage="" solution."="" target="_blank">iniziative</a> promosse in Italia e dopo l'annuncio dell'imminente <a href="https://arte.sky.it/news/marina-abramovic-performance-ucraina" target="_blank">riedizione</a>, da parte di Marina Abramović, della sua performance The Artist is Present, arriva la notizia del coinvolgimento dell'architetto Shigeru Ban. Vincitore del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2014/03/shigeru-ban-vince-il-pritzker-prize-oscar-dellarchitettura" target="_blank">Pritzker Prize 2014</a>, il progettista giapponese sta mettendo a frutto le proprie competenze per fornire un aiuto immediato ai rifugiati ucraini, assicurando loro una dignitosa sistemazione temporanea in Polonia, in alcune città del versante occidentale del martoriato Paese e, nelle ultime ore, anche a Parigi.<h2>UNITÀ IN CARTONE E TESSUTO PER I RIFUGIATI UCRAINI</h2> Attraverso l'organizzazione no-profit Volunteer Architects Network e con il contributo concreto di alcuni studenti universitari polacchi e dei ricercatori della Wrocław University of Science and Technology, l'architetto sta coordinando la realizzazione di alloggi d'emergenza basati sul PPS - Paper Partition System. Per rispondere alle esigenze del crescente numero di rifugiati in uscita dall'Ucraina, in un dismesso supermercato di Chelm (in Polonia), negli spazi dell'Art Exhibitions Bureau (BWA), all'interno della stazione ferroviaria di Wrocław Główny, in un palazzetto dello sport nella città ucraina di Lviv e in altri luoghi sono state installate partizioni leggere che permettono di realizzare unità per due, quattro e sei persone. Economico, rapido da montare (e disallestire), e sostenibile, perché costituito da tubi di cartone e tende in tessuto, il metodo PPS "ci permette di creare un sostituto di una stanza privata per le persone che hanno appena perso la casa, distrutta dai bombardamenti, o hanno dovuto fuggire da essa per proteggere la propria vita e quella dei propri cari. Queste partizioni forniscono almeno un po' di privacy, dignità e sicurezza, il che è molto importante", ha dichiarato l'architetto PhD J​erzy Łątka della Facoltà di Architettura della Wrocław University of Science and Technology, in prima fila in questo percorso progettuale. Il work in progress delle unità costruite e di quelle in via di allestimento si può seguire sui profili <a href="https://www.instagram.com/voluntary_architects_network/" target="_blank">Instagram</a> e <a href="https://www.facebook.com/VoluntaryArchitectsNetwork" target="_blank">Facebook</a> di Volunteer Architects Network.<h2>SHIGERU BAN E L'ARCHITETTURA PER L'EMERGENZA</h2> L'architetto Shigeru Ban ha progettato il Paper Partition System nel 2004, in seguito al terremoto che colpì la prefettura giapponese di Niigata. In quell'occasione, il ricorso a tale metodologia garantì un riparo sicuro alle migliaia di persone che avevano perso la propria abitazione. In seguito, il medesimo sistema è stato impiegato per fornire assistenza immediata agli sfollati dei terremoti di Fukuoka del 2008 e di Tohoku del 2011, seguito dallo tsunami. Più di recente, il PPS è stato utilizzato per realizzare cabine individuali per la campagna di vaccinazione contro il COVID-19. Particolarmente conosciuto per le sue innovazioni strutturali e per l'uso di materiali non convenzionali, come bambù, tessuto, carta e fibre tessili riciclate, Shigeru Ban ha reso disponibile il sistema PPS anche in Italia. In seguito al terremoto del 2016, il progetto "debuttò" per la prima volta fuori dal Giappone e fu riadattato dagli studenti della Facoltà di Architettura dell'Università di Camerino. [Immagine in apertura: PPS units at Station Wroclaw. Credit Maciej Bujko]

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Addio a Taylor Hawkins, storico batterista dei Foo Fighters

"La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita del nostro amato Taylor Hawkins". Con queste parole la band statunitense ha annunciato nella notte tra il 25 e il 26 marzo, sui suoi canali social, la scomparsa dello storico batterista della formazione. La triste notizia è arrivata in maniera del tutto inattesa, mentre il <a href="https://arte.sky.it/news/film-horror-foo-fighters" target="_blank">gruppo</a> era alle prese con il tour sudamericano: proprio in queste ore la band di <a href="https://arte.sky.it/news/libro-dave-grohl-foo-fighters" target="_blank">Dave Grohl</a> si sarebbe dovuta esibire a Bogotà, in Colombia, ospite del festival Estéreo Picnic. Hawkins, le cui cause del decesso sono ancora ignote, sarebbe morto poche ore prima del concerto nella sua camera d'albergo. 
<h2>LA PREMATURA MORTE DI TAYLOR HAWKINS</h2> Morto a cinquant'anni, Taylor Hawkins era entrato nella band di Seattle nel 1997, tre anni dopo la sua fondazione da parte di Dave Grohl – ex batterista dei <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/03/nirvana-bleach-ristampa-cassetta" target="_blank">Nirvana</a>. Per ventotto anni al fianco del gruppo, Hawkins aveva contribuito in maniera decisiva a forgiare il suono della band, a partire dall'album There Is Nothing Left to Lose del 1999. L'ultima collaborazione risale invece al 2021 con Medicine at Midnight, il più recente album in studio del gruppo. Tante le collaborazione “esterne” del batterista: da <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/10/flipper-guns-n-roses-slash" target="_blank">Slash</a> a Brian May a <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-11-novembre-vasco-rossi" target="_blank">Vasco Rossi</a> (sua la batteria nel brano Anche se, del 1995). Nato a Fort Worth il 17 febbraio 1972, Hawkins lascia la moglie Alison e tre bambini. [Immagine in apertura: Ph Rich Fury / Staff. Getty Images North America]

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