A Milano tre giorni all'insegna delle arti circensi e del teatro di strada

<p>Occhi rigorosamente puntati verso il cielo e naso all'insù fin dalla prima, spettacolare esibizione di <em>BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco</em>. L'appuntamento, in calendario dal 26 al 28 maggio 2023 nella cornice di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/10/milano-inaugura-la-biblioteca-degli-alberi" target="_blank">BAM - Biblioteca degli Alberi Milano</a>, sarà infatti aperto dal funambolo Andrea Loreni: accompagnato da musiche originali, camminerà a 140 metri di altezza fra due grattacieli simbolo del parco milanese, ovvero il <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/10/bosco-verticale-milano-boeri-50-grattacieli-iconici" target="_blank">Bosco Verticale</a> e l'UniCredit Tower. Un appuntamento adrenalinico, che rappresenta il punto d'avvio della kermesse ideata e diretta da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella.</p><h2>CIRCO E TEATRO DI STRADA A MILANO</h2> <p>"<em>Per tre giorni si potrà prendere parte a un viaggio immaginifico che accende sogni, creatività ed emozioni.</em> (<em>...) BAM si trasforma da teatro open air a parco magico con performance, laboratori e workshop che scioglieranno lo stress del quotidiano come farebbe un balsamo gentile capace di donare benessere, umanità e grandi sorrisi</em>", ha raccontato la stessa Colombo in relazione alla kermesse. Discipline come teatro, danza, musica e le pratiche del circo contemporaneo si intrecceranno in uno dei parchi più noti della città di Milano, dal quale quest'anno prenderà anche forma un ponte ideale (in forma di workshop) con Palermo: è stata infatti siglata un'inedita collaborazione con l'associazione di promozione culturale e sociale Chapitô Danisinni, che nel capoluogo siciliano impiega le arti circensi come strumento pedagogico e creativo ad alto impatto sociale. </p><h2>A BAM CIRCUS ANCHE UN OMAGGIO A ITALO CALVINO </h2> <p>Dal fitto programma (gratuito e aperto a tutti), con esibizioni che si concentreranno nel weekend fra spettacoli teatrali, performance, laboratori per tutte le età, talk, acrobazie, incursioni artistiche, esibizioni scenografiche, "esperienze" di yarn bombing tra gli alberi e molto altro ancora, emergono due speciali iniziative. Sono entrambe associate a due anniversari che ricorrono nel 2023. Debutto a Milano, per gli ottant'anni de <em><a href="https://arte.sky.it/news/libro-illustrazione-piccolo-principe" target="_blank">Il Piccolo Principe</a> </em>di<a href="https://arte.sky.it/news/lettere-amore-antoine-de-saint-exupery" target="_blank"> Antoine de Saint-Exupéry</a>, dello spettacolo <em>Il Principe tra i Pianeti – Asteroide B612</em>; proposto dalla compagnia argentino-spagnola di teatro aereo Gruppo Puja!, è allestito a 40 metri da terra e combina teatro, danza, circo, poesia e musica dal vivo. Tributa infine un omaggio a <em>Le città invisibi</em><em>li </em>di <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-italo-calvino-scuderie-roma" target="_blank">Italo Calvino</a>, autore nato cento anni fa, la performance immersiva <em>Bauci</em>. A commissionarla è proprio <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/11/alla-scoperta-della-biblioteca-degli-alberi-di-milano" target="_blank">BAM</a>, che l'ha affidata alla Compagnia Quattrox4. </p> <p> [Immagine in apertura: BAM, 18 giugno. Photo Avilla]</p>

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Il teatro di Andrea Camilleri ispira una mostra a Roma

A spasso nel museo che celebra Maria Callas

Il mestiere del drammaturgo secondo Mario Perrotta

<p>Non si arrestano gli investimenti dell'<a href="https://arte.sky.it/news/riyadh-edificio-cubo" target="_blank">Arabia Saudita</a>  sul fronte culturale. Contestualmente alla <a href="https://arte.sky.it/news/venezia-biennale-architettura" target="_blank">18. Mostra Internazionale di Architettura</a> di Venezia, della quale sono stati appena annunciati i <a href="https://arte.sky.it/news/biennale-architettura-2023-leoni-venezia" target="_blank">vincitori degli immancabili riconoscimenti</a>, The Royal Commission for AlUla ha annunciato i nomi dei progettisti selezionati come autori dei due musei che sorgeranno nell'area di interesse artistico-naturalistico di <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-deserto-aiuia-arabia-saudita" target="_blank">AlUla</a>. A occuparsi della realizzazione del <a href="https://arte.sky.it/news/centre-pompidou-arabia-saudita" target="_blank">museo di arte contemporanea</a> e del museo della Via dell'incenso saranno, rispettivamente, l'architetta franco-libanese <a href="https://arte.sky.it/news/serpentine-pavilion-lina-ghotmeh-londra" target="_blank">Lina Ghotmeh</a> e l'architetto britannico <a href="https://arte.sky.it/archivio/2020/02/expo-2020-dubai-asif-khan-portali" target="_blank">Asif Khan</a>, quest'ultimo particolarmente conosciuto per i portali d'accesso al sito di Expo Dubai 2020. Entrambi sono stati scelti attraverso un concorso internazionale da una giuria di specialisti in architettura, paesaggio e museologia.</p><h2>IL MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA AD ALULA</h2> <p>Progettista del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/06/londra-serpentine-pavilion-counterspace" target="_blank">Serpentine Pavilion</a> 2023, in apertura fra pochi giorni nei <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/06/londra-pronto-il-serpentine-pavilion-progettato-da-junya-ishigami" target="_blank">Kensington Gardens</a> di Londra, Lina Ghotmeh guida lo studio di architettura che porta il suo nome con sede a Parigi. In relazione al suo intervento, ha dichiarato che "<em>l'architettura del museo d'arte contemporanea di AlUla immerge i visitatori in un viaggio creativo, dalla distesa desertica alla lussureggiante oasi culturale di AlUla, intrecciando ambiente naturale, agricoltura e arte per rivelare il cuore della cultura contemporanea. Attraverso una serie di padiglioni da giardino, il museo presenta una costante interazione tra arte e natura, catturando l'essenza di questo luogo unico. Le gallerie offrono prospettive sorprendenti e ancorate alle molteplici sfaccettature di <a href="https://arte.sky.it/foto/archeologia-arabia-saudita-alula-scoperte" target="_blank">AlUla</a>, dai microclimi dell'oasi alla distesa del deserto, evocando un profondo senso di attaccamento alla terra e al suo patrimonio</em>". Con l'obiettivo di divenire il museo di arte contemporanea di riferimento per la penisola arabica, la nuova istituzione accoglierà una raccolta di opere di artisti provenienti dalle limitrofe regioni che, proprio in questa sede, incontreranno le voci attive nel resto del mondo nel fronte del contemporaneo. Presentata come "<em>un arcipelago di gallerie intervallate da un mosaico di giardini d'artista</em>", la struttura si estenderà anche all'esterno, in un'ottica di continua connessione con il peculiare paesaggio naturale circostante.</p><h2>IN ARABIA SAUDITA IL MUSEO DELLA VIA DELL'INCENSO</h2> <p>Di progetto che "<em>assume la forma di uno spazio pubblico, non un museo all'interno delle mura</em>" ha infine parlato l'architetto Khan. Il museo della Via dell'incenso al quale sta lavorando attiverà una forte forma di dialogo con il patrimonio antico di <a href="https://arte.sky.it/foto/mostra-deserto-arabia-saudita" target="_blank">AlUla</a>, a partire dalla storica località di Hegra (primo sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO dell'Arabia Saudita) e dal suo villaggio ospitante, AlJadidah. Unico nel suo genere, sarà il primo museo dedicato al racconto di questa epica rotta commerciale, con estensioni sia terrestri sia marittime, epicentro per secoli dello scambio di idee, merci e cultura fra l'area mediterranea, la penisola arabica e l'Oriente. </p>
<p>[Immagine in apertura: Lina Ghotmeh e Asif Khan, courtesy Royal Commission for AlUla, photo Luke Walker]</p>

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