A Venezia si rinnova la magia del cinema "galleggiante"

Tutto pronto per la quarta edizione di <a href="https://arte.sky.it/news/cinema-galleggiante-venezia-2022" target="_blank">Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute</a>, l’appuntamento con il cinema e le arti visive sulle acque del mare Adriatico: gli spettatori potranno godersi la programmazione da una piattaforma galleggiante sul mare, posta proprio dietro l’isola della Giudecca, o direttamente dalla propria imbarcazione. Per quest’anno, il festival ospita una selezione di proiezioni e performance incentrate sull’abitare, sulla relazione tra l’umano e il non-umano, e sull’impatto antropico sugli ecosistemi. <h2>IL CINEMA GALLEGGIANTE A VENEZIA</h2> Una ricca proposta culturale (consultabile <a href="https://www.cinemagalleggiante.it/it" target="_blank">online</a> a partire dal 14 agosto) che spazia dalle forme di pre-cinema, come il teatro d’ombre, passando per film muti musicati dal vivo, fino ad arrivare alle performance con le tecnologie digitali. Tra i titoli da segnalare non manca la rinnovata collaborazione con la <a href="https://arte.sky.it/news/ocean-space-call-borsa-studio-venezia" target="_blank">TBA21–Academy – Ocean Space</a>, che presenta due pellicole – che nascono dalla residenza artistica del 2022 – incentrate sul mondo subacqueo della laguna di Venezia: Breathings of the moon (2022) di Diego Delas e Leonor Serrano Rivas, e We Marry You, O Sea, as a Sign of True and Perpetual Dominion (2023) di Sonia Levy. <h2>IL PROGRAMMA DELLA QUARTA EDIZIONE</h2> Guarda invece al cinema degli albori la Pentagram Stiftung, che propone una proiezione del primo lungometraggio d’animazione conosciuto: The Adventures of Prince Achmed (1926) di Lotte Reiniger, tratto da Le mille e una notte e musicato dal vivo. Non mancano all’appello le grandi istituzioni culturali veneziane: <a href="https://arte.sky.it/news/schermo-arte-festival-palazzo-grassi-venezia" target="_blank">Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection</a> presenta O Peixe [The Fish] (2016) dell’artista Jonathas de Andrade, protagonista del Padiglione Brasile alla <a href="https://arte.sky.it/news/biennale-venezia-cecilia-alemani-mostra" target="_blank">Biennale Arte 2022</a>, mentre <a href="https://arte.sky.it/news/bando-residenza-artisti-immagini-movimento" target="_blank">Fondazione In Between Art Film</a> offre un focus sul lavoro dell’artista Rosa Barba con i film Inside the Outset: Evoking a Space of Passage (2021) e Subconscious Society, a Feature (2014).<h2>GLI APPUNTAMENTI MUSICALI </h2> Spazio anche alla musica con il live di Sabla a cura di Combo – accompagnato dalla proiezione di Sunsets in the Lagoon (over Marghera) (2023) di Lorenzo Mason – e con le due serate conclusive: sabato 9 settembre Microclima e <a href="https://arte.sky.it/foto/festival-des-cabanes-villa-medici-roma" target="_blank">Accademia di Francia a Roma-Villa Medici </a>presentano un concerto del compositore francese e costruttore di strumenti musicali sperimentali Pierre Bastien, mentre domenica 10 settembre il festival si chiude con musica e performance a cura dell’etichetta discografica Cosmogram.[Immagine in apertura: Cinema Galleggiante 2022. Credit Riccardo Banfi]

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Addio alla scrittrice e intellettuale Michela Murgia

A 51 anni, compiuti lo scorso 3 giugno, si è spenta Michela Murgia. Scrittrice, blogger, drammaturga, critica letteraria, opinionista, attivista dei diritti civili, l'intellettuale originaria di Cabras, in Sardegna, è scomparsa a causa di un cancro. Lei stessa, a maggio 2023, aveva scelto di dare notizia della malattia in una toccante intervista, rendendo così pubblico il suo stato di salute. Il suo libro più recente, già considerato la sua eredità letteraria, è <a href="https://www.amazon.it/Tre-ciotole-Rituali-anno-crisi/dp/8804774894" jscontroller="M9mgyc" jsname="qOiK6e" jsaction="rcuQ6b:npT2md" data-ved="2ahUKEwjClqbzj9SAAxWHxQIHHdz8AeAQFnoECEgQAQ" ping="/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.amazon.it/Tre-ciotole-Rituali-anno-crisi/dp/8804774894&ved=2ahUKEwjClqbzj9SAAxWHxQIHHdz8AeAQFnoECEgQAQ"></a>Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi, pubblicato da pochi mesi.<h2>MICHELA MURGIA VOCE LIBERA DELL'ITALIA CONTEMPORANEA</h2> Indipendente, tenace, controcorrente: Murgia è stata una voce libera dell'Italia contemporanea. Ha osservato, raccontato e commentato giorno per giorno le vicende del Paese, con sguardo lucido, attento, appassionato, adottando e sperimentando modalità espressive e comunicative via via diverse. A cominciare dal web, sul quale aveva puntato per descrivere con schiettezza la sua condizione di lavoratrice in un call center. Una narrazione per articoli successivamente confluita nel libro Il mondo deve sapere (2006), che ha ispirato il film Tutta la vita davanti diretto da Paolo Virzì. Ha raggiunto il grande successo letterario con il pluripremiato Accabadora (2009), pubblicato da Einaudi e vincitore del Premio Campiello nel 2010. Nel romanzo Murgia celebra il suo intenso legame con la Sardegna, lo stesso che la porterà a candidarsi alla presidenza della regione, nel 2014, senza tuttavia conseguire il risultato atteso.<h2>MICHELA MURGIA TRA LIBRI, TV E PODCAST</h2> Conosciuta per le sue decise prese di posizione in tema di diritti, con particolare riguardo per le tematiche femministe e LGBTQ+, negli anni Michela Murgia ha costantemente affiancato all'attività letteraria le collaborazioni con testate giornalistiche e radiofoniche, le partecipazioni televisive, le esperienze teatrali. Con la scrittrice Chiara Tagliaferri ha concepito e realizzato l'apprezzato e seguitissimo podcast Morgana, focalizzato sul racconto di donne controcorrente, esemplari, artefici di rivoluzioni. A questo lavoro sono associate le raccolte Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe (2019) e Morgana. L'uomo ricco sono io (2021). Per Sky Arte era tornata a svolgere, seppur metaforicamente, uno dei tanti mestieri ai quali si era dedicata prima della consacrazione letteraria.<h2>LA SERIE GHOST HOTEL</h2> Risale al mese di gennaio 2022 il debutto della serie <a href="https://arte.sky.it/news/programmi-tv-18-gennaio-serie-ghost-hotel" target="_blank">Ghost Hotel</a>: in ogni puntata, Michela Murgia accedeva in una diversa stanza di un misterioso albergo, mettendosi sulle tracce di personaggi cult del Novecento: Truman Capote, Palma Bucarelli, Mata Hari, Anaïs Nin, Nikola Tesla e Kiki de Montparnasse. Aspetti oscuri, poco raccontati o tramandati malamente a causa di influenze politiche, odio razziale o ineffabile patriarcato delle storie di uomini e donne che hanno inciso nella cultura e nella società del loro tempo emergevano dai suoi racconti. In ricordo di Michela Murgia, nella giornata di venerdì 11 agosto, a partire dalle ore 22:15, Sky Arte propone la maratona Ghost Hotel, con tutti gli episodi della serie.

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