Milo Manara disegna i costumi per un'opera di Mozart

A 78 anni <a href="https://arte.sky.it/news/mostra-bergamo-milo-manara" target="_blank">Milo Manara</a> non si ferma, e anzi continua a mettersi alla prova con nuove sfide creative. Il 20 e il 22 ottobre, al Teatro Pergolesi di Jesi, il grande fumettista debutterà infatti con scene e costumi per l’opera lirica Così fan tutte di <a href="https://arte.sky.it/news/lettera-mozart-asta-christies" target="_blank">Wolfgang Amadeus Mozart</a>, nell’ambito della 56esima <a href="https://www.fondazionepergolesispontini.com/lirica/programma-stagione-lirica-2023/" target="_blank">stagione lirica </a>del celebre teatro marchigiano.<h2>MILO MANARA E L’OPERA DI MOZART</h2> Un’opera, quella di Mozart, che ben si lega al segno contemporaneo e alle iconografie licenziose di Manara, che nell’allestimento gioca con le tematiche della malinconia e del sottile erotismo, caratteristiche del capolavoro salisburghese. I colori pastello delle illustrazioni sceniche riportano a un Settecento “modernizzato”, e infatti Manara spiega che “il mito si adatta al Settecento, quando andava di gran moda. Chi legge le 'Metamorfosi' di Ovidio sa che è pieno di travestimenti a scopo di seduzione; in 'Così fan tutte', alla fine, a furia di travestirsi, si perde la percezione della propria identità”. Lo stesso artista aggiunge che “se c’è un’opera che si presta a una scenografia tutta dipinta è proprio questa”. <h2>DAL TEATRO ALLA MOSTRA</h2> Insieme a Le nozze di Figaro e Don Giovanni, Così fan tutte fa parte della trilogia che vede Mozart collaborare con il librettista Lorenzo Da Ponte. In un gioco di travestimenti e inganni, la trama si articola attorno a una scommessa fatta per dimostrare l’infedeltà di due donne. Si tratterebbe, per il regista Stefano Vizioli, dell’opera “più emblematica e inafferrabile” di Mozart, “che mischia disinvoltamente comicità a tragedia, malinconia a erotismo sottile, filosofia e labirinti di passioni”. Infatti, prosegue il regista, “il compositore e Lorenzo da Ponte non giudicano, ma capiscono la fragilità dell’essere umano, le leggi del desiderio, i rischi dell’incoscienza emotiva. La mia regia giocherà sul non detto, sull'ambiguità, su una rete di tensioni inespresse, di silenzi e contraddizioni interne, di tempeste del cuore”. I bozzetti e i figurini delle opere di Manara saranno esposti al Palazzo Pianetti fino al 29 ottobre.[Immagine in apertura: Così fan tutte. Courtesy Milo Manara]

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Due documentari d'eccezione debuttano alla Festa del Cinema di Roma

Conto alla rovescia per l’attesissimo appuntamento della Città Eterna con la settima arte: dal 18 al 29 ottobre arriva la 18esima edizione della <a href="https://arte.sky.it/news/film-festa-cinema-roma" target="_blank">Festa del Cinema di Roma</a>. Un festival che anche quest’anno esce dal suo “epicentro”, l’Auditorium Parco della Musica, per raggiungere anche cinema, teatri, strade, piazze e centri culturali della Capitale. Con la direzione artistica della giornalista e critica cinematografica Paola Malanga, la kermesse conta 18 titoli in gara, di cui 3 di registi italiani. Il premio alla carriera verrà attribuito a <a href="https://arte.sky.it/news/pompei-documentario-intervista-isabella-rossellini" target="_blank">Isabella Rossellini</a>, protagonista di una retrospettiva focalizzata sulle opere di cui è stata protagonista come regista, sceneggiatrice e attrice. <h2>GLI ANIMALI DEL COLOSSEO ALLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA</h2> Saranno due, in questa edizione della kermesse, i documentari presentati da Sky. Si comincia con L’impero della natura. Una notte al Parco del Colosseo, nella sezione Special Screening, che esplora il <a href="https://arte.sky.it/news/roma-mostra-gladiatori-sotterranei-colosseo" target="_blank">Parco Archeologico del Colosseo</a> da un punto di vista inedito: quello degli animali selvatici che lo abitano quando i turisti se ne vanno. Per la regia di Luca Lancise e Marco Gentili, il lungometraggio – in programmazione alla Casa del Cinema il 17 (alle ore 18:30) e il 20 ottobre (alle ore 21:00); Cinema Giulio Cesare viene proposto il 20 ottobre (alle ore 17:30) – osserva l’ecosistema faunistico che vive tra le antiche rovine, monitorato da biologi e naturalisti. Un contrasto unico e sorprendente, tra natura e cultura.<h2>IL DOCUMENTARIO DEFINITIVO SU PAOLO VIRZÌ</h2> Targato Sky è anche Quel maledetto film su Virzì, in proiezione alla Casa del Cinema il 20 (alle ore 19:30) e il 22 ottobre (alle ore 21:15). La pellicola, con la regia di Stefano Petti, racconta la vicenda di tre documentaristi alle prese con il “film definitivo” sul regista <a href="https://arte.sky.it/archivio/2015/01/il-gioco-serio-dellarte-paolo-virzi-roma-19-gennaio-2015" target="_blank">Paolo Virzì</a>: dopo aver accumulato, per oltre dieci anni, centinaia di interviste, non riescono però a concludere il progetto, non volendo rassegnarsi a ridurre vita e carriera del Maestro in 80 minuti. Riusciranno ad accettare gli imprevisti e a portare a termine il documentario? Entrambi i film saranno prossimamente proposti su Sky. Il programma completo degli eventi e delle proiezioni della Festa del Cinema di Roma è consultabile <a href="https://www.romacinemafest.it/it/programma_2023/">online</a>. [Immagine in apertura: © Reporters Associati & Archivi – Roma]

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