La vita della poetessa Wisława Szymborska in uno spettacolo teatrale

Scomparsa nel 2012 a Cracovia, la poetessa polacca <a href="https://arte.sky.it/news/fumetto-wislawa-szymborska" target="_blank">Wisława Szymborska </a>è stata autrice di volumi e raccolte che hanno riscosso un ampio consenso di pubblico e critica. A confermarlo non c'è il solo il prestigio derivante dall'assegnazione del Nobel per la letteratura, nel 1996, ma anche la capacità della sua opera di ispirare generazioni di artisti e lettori. <a href="https://arte.sky.it/news/libro-woody-allen" target="_blank">Woody Allen</a>, <a href="https://arte.sky.it/news/libro-arte-umberto-eco" target="_blank">Umberto Eco</a>, Roberto Saviano e Roberto Vecchioni sono fra gli autori che di lei hanno scritto e raccontato, in canzoni e film, contribuendo alla diffusione del suo peculiare modo di osservare e restituire la realtà. Il 2023 è l'anno in cui ricorre il centenario della sua nascita: in Italia due appuntamenti si apprestano a ricordarla, celebrandone lo stile, la visione, l'eredità.<h2>​LA POESIA DI WISŁAWA SZYMBORSKA A TEATRO</h2> Prenderà ufficialmente il via dalla Capitale (lunedì 27 marzo al Teatro Vittoria, dopo l'anteprima al Teatro Boni di Acquapendente, in provincia di Viterbo, la domenica precedente), il tour nazionale di Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska. Diretto dal regista Sergio Maifredi (al quale nel 2012 è stata conferita la medaglia di Bene Merito da parte del Ministero degli Esteri della Repubblica di Polonia per il suo impegno nella diffusione della cultura polacca in Italia), lo spettacolo "riporta in vita" la voce di <a href="https://arte.sky.it/archivio/2014/08/danzica-murale-opiemme-per-ricordare-poesia-szymborska" target="_blank">Szymborska</a> nell'interpretazione dell'attrice Maddalena Crippa. Affiancata dal collega Andrea Nicolini e della musiche eseguite dal vivo da Michele Sganga, l'attrice racconta la storia della poetessa anche attraverso recenti scoperte dagli archivi e materiali ancora inediti in Italia: è il caso della corrispondenza con il suo grande amore, Kornel Filipowicz. La narrazione lascia spazio ai sentimenti di opposto registro sperimentati da Szymborska nel corso della sua esistenza, segnata dalla continua ricerca di un equilibrio fra incanto e disperazione, riservatezza e notorietà, distacco e partecipazione. Dopo le tappe nel Lazio, lo spettacolo sarà quindi presentato all'MTM Teatro Litta di Milano (4 aprile), nell'ambito del 29esimo Festival internazionale di poesia di Genova (17 giugno; sede in definizione), in occasione della 76esima Estate Fiesolana, nella cornice del <a href="https://arte.sky.it/archivio/2018/08/cinema-sotto-le-stelle-al-teatro-romano-di-fiesole" target="_blank">Teatro Romano di Fiesole</a>, sulle colline fiorentine (9 settembre). <h2>A GENOVA LA MOSTRA SU WISŁAWA SZYMBORSKA </h2> Sia lo spettacolo Ascolta, come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska sia la mostra monografica Wisława Szymborska. La gioia di scrivere sono compresi nel palinsesto delle celebrazioni 2023, Anno di Wisława Szymborska promosse dal Senato della Repubblica di Polonia. Curata anch'essa da Sergio Maifredi, la mostra prenderà il via il prossimo 15 giugno al<a href="https://arte.sky.it/archivio/2017/04/levoluzione-del-graffito-in-mostra-a-genova" target="_blank"> Museo d’arte contemporanea Villa Croce</a> di Genova. Fino al 3 settembre, sarà possibile conoscere in profondità l'universo della poetessa in un percorso espositivo disegnato dallo scenografo Michał Jandura. Protagonisti 85 collage realizzati dall'autrice e provenienti da collezioni private: si tratta di opere che Szymborska donava in occasioni delle feste, concepite come "collanti d’amicizia" e dalle quali emergono analogie fra il linguaggio visuale e quello testuale. Oltre agli esemplari esposti, l'allestimento includerà alcune riproduzioni a tutta parete, dando vita a un effetto immersivo, insieme a documenti, fotografie, al taccuino per gli appunti e ad altre testimonianze rare. Dopo il capoluogo ligure, la mostra raggiungerò Bologna e Milano. [Immagine in apertura: Wisława Szymborska. Photo Joanna Helander]

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I capitoli meno noti della vita di Freddie Mercury

Narra la storia mai raccontata di Freddie Mercury il documentario in onda su Sky Arte mercoledì 15 marzo, oltrepassando il muro di riservatezza e silenzio che il musicista aveva costruito per proteggere la sua vita privata.
Dopo aver trascorso l'infanzia a Zanzibar e aver frequentato la scuola vicino a Bombay, Freddie giunge in Inghilterra insieme ai genitori e alla sorella per iniziare una nuova vita. Si iscrive al college d'arte a Londra, si unisce alle sue prime band, Ibex e Wreckage, e conquista la vera celebrità con i Queen.
Nel mentre realizza i suoi leggendari costumi di scena, partecipa alle feste, si trasferisce a New York e poi a Monaco, avvia una carriera solista e realizza il sogno di registrare insieme alla soprano Montserrat Caballé: il tutto rimanendo alla guida di una delle rock band più acclamate di sempre.
Il documentario cede la parola alla famiglia e agli amici di Freddie Mercury che condivisero con lui successi e difficoltà, standogli accanto durante gli anni della malattia che ne causò la morte, il 24 novembre 1991.

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