L’arte “luminosa” di Alessandro Del Pero in mostra a Brunico

L'arte contemporanea torna a essere protagonista negli spazi dell'ECK Museum of Art di <a href="https://arte.sky.it/news/festival-illustrazione-ripido-dolomiti " target="_blank">Brunico</a>, in provincia di Bolzano, grazie alla mostra Ab umbra lumen, la personale di Alessandro Del Pero che sarà inaugurata oggi, 28 giugno, alla presenza dell’artista. Aperta al pubblico fino al prossimo 28 settembre, l’esposizione offre una riflessione intrigante sul tema esistenziale del conflitto fra luce e ombra, come indica il titolo latino della mostra. Tale indagine viene condotta attraverso opere pittoriche di grande formato, realizzate da Del Pero a partire dal 2014. La mostra, curata da Lisa Leoni e Alexandra Überbacher, si inserisce nel percorso tematico annuale del museo, che intende esplorare il rapporto tra l'arte contemporanea e la sfera della spiritualità umana.<h2>LUCE E L’OMBRA NELLE GRANDI TELE DI DEL PERO</h2>Per presentare l’arte di Del Pero nelle sue più recenti espressioni, la mostra raccoglie circa venti tele dedicate al rapporto conflittuale e necessario di luce e ombra, indagato tanto in chiave simbolica e psicoanalitica, quanto da un punto di vista squisitamente estetico. L’artista bolzanino, infatti, dà vita a tele di grande impatto, popolate da figure dalle fattezze umane incrociate con elementi animali. Queste creature ibride vivono in ambienti paradossali, dove sia la luce che l’ombra svolgono un ruolo essenziale nel rappresentare una potente metafora della condizione dell’uomo. Attingendo a simboli e tematiche eterne della storia dell’arte, Alessandro Del Pero “ci mette davanti agli occhi un’interpretazione metaforica della nostra condizione attuale, in cui la necessità di appartenere a un gruppo o di essere riconosciuti dal proprio pubblico è spesso castrata”, come ricorda l’autrice del testo critico in catalogo, <a href="https://arte.sky.it/archivio/2016/12/laquila-ricostruzione-terremoto-concorso-gigantografie" target="_blank">Veronica Santi</a>.<h2>LA PERSONALE DI ALESSANDRO DEL PERO ALL’ECK MUSEUM OF ART DI BRUNICO</h2>Coniugando nelle proprie tele realismo e paradosso, pittura e arte plastica, luci e ombre, Alessandro Del Pero porta avanti un’indagine artistica complessa e di grande attualità, che tiene a mente le grandi lezioni dell’arte del passato per esplorare il mondo di oggi e le sue contraddizioni. La personale Ab umbra lumen accompagna i visitatori alla scoperta di un’arte visiva e concettuale al tempo stesso, in cui lo stile dell’artista si offre come possibile strumento di consapevolezza e comprensione della natura umana.[Immagine in apertura: Alessandro Del Pero, The wonder, 2021, acrilico, olio e tempera su tela, 200x200cm]

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Il docufilm sul rapporto conflittuale fra Picasso e Parigi

Un capolavoro di Klimt incanta l'estate di Perugia

Sarà il capolavoro del pittore austriaco <a href="https://arte.sky.it/news/ritrovato-dipinto-gustav-klimt-vienna" target="_blank">Gustav Klimt</a>, Le tre età, il grande protagonista dell’estate artistica presso la <a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/perugia-fulvio-roiter-umbria" target="_blank">Galleria Nazionale dell’Umbria</a> di Perugia. Paradigma dell’arte viennese di inizio Novecento, con il suo stile decorativo ricco ed elegante, la celebre tela costituisce il punto focale di una mostra che rappresenta il primo evento di Un capolavoro a Perugia, il nuovo ciclo di esposizioni monografiche in programma presso l’istituto umbro. A partire da oggi, 28 giugno, fino al 15 settembre, i visitatori potranno immergersi nell'universo di Klimt attraverso un'opera che riflette sul passaggio del tempo e sulla bellezza in ogni fase della vita.<h2>IL DIPINTO DI KLIMT IN MOSTRA ALLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA</h2>Realizzato nel 1905, Le tre età rappresentò una svolta nella raffigurazione simbolica delle fasi della vita umana: prima di Klimt, infatti, lo stesso tema era stato declinato da artisti del calibro di <a href="https://arte.sky.it/news/bellini-giorgione-frick-collection-new-york" target="_blank">Giorgione </a>e <a href="https://arte.sky.it/news/tiziano-mostra-gallerie-accademia-venezia" target="_blank">Tiziano </a>soprattutto su riferimenti iconografici maschili. Fedele al gusto e alla sensibilità della <a href="https://arte.sky.it/news/ampliamento-restauro-wien-museum-vienna" target="_blank">Secessione viennese</a>, Gustav Klimt reinterpreta tale soggetto da una nuova prospettiva, rendendo omaggio all’evoluzione del corpo femminile attraverso un’opera che incarna perfettamente lo stile raffinato del pittore austriaco. L'esposizione del quadro è inoltre allestita in aperto confronto con le opere dell’artista italiano Galileo Chini, i cui disegni, dipinti e ceramiche sono chiaramente ispirati all’estetica Liberty prevalente a inizio Novecento. Grazie a un accorto allestimento, che richiama nelle forme il padiglione della Biennale di Venezia del 1910, dove venne esposto per la prima volta in Italia proprio il capolavoro di Klimt, i visitatori possono immergersi appieno nelle atmosfere Jugendstil, vivendo un'esperienza sensoriale arricchita dalla diffusione in sottofondo del brano Verklärte Nacht di Arnold Schönberg.<h2>IL PRIMO EVENTO DEL PROGRAMMA "UN CAPOLAVORO A PERUGIA"</h2>Prima di osservare dal vero il capolavoro di Klimt, i visitatori sono accolti in una sala didattica che introduce l’arte del celebre pittore e, tramite supporti multimediali, descrive nei minimi dettagli la tela, illustrandone le caratteristiche, la simbologia e il contesto artistico-culturale in cui è stata realizzata. Grazie alla collaborazione della <a href="https://arte.sky.it/news/mostre-roma-estate-2024" target="_blank">Galleria Nazionale d’Arte Moderna</a> di Roma, che ha concesso in prestito l’opera in esposizione, il primo appuntamento della serie Un capolavoro a Perugia offre uno squarcio intenso e significativo su uno dei grandi capolavori di inizio Novecento, perfetta metafora di una civiltà in transizione verso le inquietudini del "Secolo Breve".[Immagine in apertura: Gustav Klimt, Le tre età della donna, 1905, Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma]

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