Un capolavoro di Tiziano al centro di un’importante mostra in Brianza

La grande arte torna in <a href="https://arte.sky.it/news/2022/ventennale-ville-aperte-brianza" target="_blank">Brianza</a> grazie a una mostra straordinaria, intitolata L'Ultimo Tiziano. A partire dal 17 ottobre, verrà infatti esposta – per la prima volta in assoluto in Lombardia – la tela Venere che benda Amore, capolavoro della maturità di <a href="https://arte.sky.it/news/2022/tiziano-docufilm-pittura" target="_blank">Tiziano Vecellio</a>, in prestito dalla <a href="https://arte.sky.it/foto/arte/mostra-wangechi-mutu-galleria-borghese-roma" target="_blank">Galleria Borghese</a> di Roma. L’esposizione, in programma fino al 1° dicembre, sarà allestita all’interno della seicentesca Villa Cusani Confalonieri, nel centro del Comune di Carate.
La rassegna costituisce il secondo capitolo dell’iniziativa La Grande Arte in Brianza, promossa dalla Fondazione Costruiamo il Futuro in collaborazione con le Gallerie d’Italia. Dopo il successo riscosso nel 2024 dalla monografica dedicata al <a href="https://arte.sky.it/archivio/2019/07/le-strade-del-barocco-portano-da-roma-a-potsdam" target="_blank">Narciso</a> di Caravaggio, che aveva richiamato oltre 40mila visitatori in appena un mese, l’ambizioso progetto culturale porta nel cuore del territorio lombardo un nuovo capolavoro. Anche quest’anno, l’accesso alla mostra sarà totalmente gratuito (su prenotazione), con l’obiettivo di favorire la massima partecipazione.
<h2>LA MOSTRA DEDICATA A UNA DELLE ULTIME OPERE DI TIZIANO</h2>
Protagonista indiscussa dell’evento espositivo sarà la tela dipinta da Tiziano nel 1565, quando il grande pittore veneto aveva ormai quasi 80 anni. Il soggetto principale dell'opera è <a href="https://arte.sky.it/archivio/2021/02/mostre-palazzo-te-mantova-venere" target="_blank">Venere</a>, raffigurata mentre è intenta a coprire gli occhi di Cupido con una benda dorata. Ad assistere la dea dell’amore ci sono un putto e due ancelle, per dare vita insieme ai due protagonisti a un gruppo dinamico che anima la scena con grande raffinatezza.
Affrontando un tema dal forte valore simbolico, Tiziano dimostra di saper padroneggiare con grande maestria, anche in età avanzata, la rappresentazione dei miti. La tela racconta all’osservatore l’impossibilità di comprendere razionalmente l’amore. Anche lo stile, meno rigoroso e più coerente nell’uso del colore rispetto alle opere della giovinezza, rappresenta “una struggente testimonianza del progressivo sgretolamento del sogno tizianesco e della stessa Venezia”, come sottolineato da Giovanni Morale, curatore della mostra e vicedirettore della sede milanese delle <a href="https://arte.sky.it/news/2023/mostra-milano-mario-carrieri-gallerie-italia" target="_blank">Gallerie d’Italia</a>.
<h2>ESPOSTO A CARATE UN CAPOLAVORO IN PRESTITO DALLA GALLERIA BORGHESE</h2>
L’atteso nuovo appuntamento con l’arte nel cuore della Lombardia promette di avvicinare la comunità locale a un capolavoro assoluto del Cinquecento italiano. Grazie a un allestimento che punta a valorizzare l’opera all’interno di un contesto suggestivo come Villa Cusani, la mostra L’Ultimo Tiziano evidenzierà inoltre la bellezza delle sedi espositive che animano il panorama culturale del territorio brianzolo.
L’evento sarà poi accompagnato da numerose iniziative parallele, a conferma dello spirito educativo alla base del progetto La Grande Arte in Brianza. Tra queste, spicca il concorso aperto alle scuole primarie e secondarie della Lombardia, che mette in palio 20mila euro da utilizzare per potenziare le attività didattiche.

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I grandi protagonisti dell’arte italiana

Un viaggio emozionante alla scoperta della pittura italiana: è questo il focus della docu-serie in otto episodi intitolata Grandi Maestri, in onda su Sky Arte giovedì 2 ottobre. Seguendo un filo ideale che collega le vite e le opere di quegli artisti che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte, la serie getta una nuova luce su alcuni dei capolavori più noti realizzati in Italia attraverso i secoli.
A guidare gli spettatori in questo percorso è la voce del “re” dei doppiatori italiani, Luca Ward, pronto a descrivere le opere che hanno definito la nostra idea di bellezza e creatività. Non mancano poi gli approfondimenti critici a cura di affermati storici dell’arte. 
La prima puntata, in onda alle ore 21:15, è dedicata a uno dei grandi artisti rinascimentali: Masaccio. Attivo nei primi anni del XV secolo, il <a href="https://arte.sky.it/news/2023/masaccio-crocifissione-milano-museo-diocesano">pittore toscano</a> incarna nell’immaginario contemporaneo lo spirito stesso del <a href="https://arte.sky.it/news/2025/riapertura-salone-donatello-museo-bargello-firenze">Rinascimento</a> fiorentino, nonostante una carriera artistica intensa e brevissima, terminata dalla morte prematura a soli 27 anni.
Nel secondo episodio, in onda alle ore 21:55, l’attenzione si sposta su uno dei cosiddetti “eccentrici fiorentini”: Jacopo Carucci, meglio noto come Pontormo. Massimo esponente del <a href="https://arte.sky.it/video/manierismo-larte-piu-pazza-del-mondo-955659">Manierismo</a> in pittura, l’artista empolese è passato alla storia per la sua sensibilità e il suo uso originale del colore in pittura, che ancora oggi affascinano l’osservatore contemporaneo.
Il focus della serie si sposta verso il Veneto con il terzo appuntamento della serata, in onda alle ore 22:30, dedicato a Giovanni Bellini. Considerato uno dei grandi protagonisti della pittura del Quattrocento, l’<a href="https://arte.sky.it/mostre-eventi/arte/giovanni-bellini-compianto-cristo-morto-museo-diocesano-milano">artista veneziano</a> ha avuto l’indubbio merito di portare nella Serenissima le innovazioni della pittura rinascimentale elaborate in quegli stessi anni a Firenze.
Il protagonista del quarto episodio, in onda alle ore 23:05 è Duccio di Buoninsegna. Il maestro toscano, autore di un capolavoro come la celebre Maestà del Duomo di Siena, è oggi visto come uno dei maggiori esponenti dell’arte del Trecento italiano.
La quinta puntata, in onda alle ore 23:40, esplora la figura di Antonio Allegri, detto il Correggio. Considerato già dai suoi contemporanei un artista del livello di <a href="https://arte.sky.it/news/2023/libro-raffaello">Raffaello Sanzio</a> e <a href="https://arte.sky.it/news/2025/anniversario-michelangelo-galleria-accademia-firenze">Michelangelo Buonarroti</a>, il pittore emiliano è ricordato per opere come la Cupola del Duomo di Parma, in cui la luce e la composizione asimmetrica contribuiscono a creare un capolavoro di illusione prospettica.
Nel sesto episodio, in onda alle ore 00:15, il focus si sposta sulle opere e la vita di un altro protagonista eccentrico dell’arte del XV secolo: Luca Signorelli. Assorbendo in modo originale gli insegnamenti di diverse correnti del suo tempo, l’artista aretino si è distinto per la sua grande abilità nella raffigurazione del corpo umano, tanto da influenzare perfino Michelangelo nella realizzazione degli affreschi della <a href="https://arte.sky.it/news/2025/jorge-pombo-cappella-sistina-fabbrica-vapore-milano">Cappella Sistina</a>.
Il grande maestro a cui è dedicata la settima puntata, in onda alle ore 00:50, è Andrea Mantegna. Artista, intellettuale, appassionato di storia e mitologia del mondo classico, <a href="https://arte.sky.it/news/2024/mostra-andrea-mantegna-dipinto-scoperta-correr-venezia">Mantegna</a> è universalmente considerato come uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano, anche grazie a capolavori come la Camera degli Sposi nel Palazzo Ducale di Mantova.
L’ultimo appuntamento della serata, in onda alle ore 01:20, è con l’arte di Vittore Carpaccio. Le opere di questo attento osservatore della società veneziana del suo tempo spiccano ancora oggi per l’uso vibrante del colore, che lo rende un precursore delle innovazioni artistiche portate avanti nel XVI secolo da figure del calibro di Giorgione e Tiziano Vecellio.

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