
L'architetta libanese Lina Ghotmeh rinnoverà il British Museum di Londra
Architettura
25 febbraio 2025

L'architetta libanese Lina Ghotmeh rinnoverà il British Museum di Londra
Architettura
25 febbraio 2025
Il British Museum avvia la ristrutturazione delle gallerie Western Range. A guidare il progetto sarà il team capitanato dall'architetta Lina Ghotmeh, selezionato tra oltre 60 candidati per il suo approccio “archeologico”, tra attenzione alla sostenibilità e uso di materiali naturali. L'operazione interesserà un terzo degli spazi del prestigioso museo di Londra.
Progettato nel 1823 da Sir Robert Smirke, il British Museum di Londra si prepara a ristrutturare le gallerie Western Range, segnando un momento cruciale nella storia della museologia globale. A firmare il progetto è lo studio Lina Ghotmeh — Architecture, selezionato attraverso una competizione internazionale durata nove mesi alla quale sono pervenuto oltre 60 candidature da tutto il mondo. La visione del team guidato da Ghotmeh ha convino la giuria per la sensibilità con cui affronta la storia del museo, per la complessità nell’esposizione delle collezioni e le opportunità offerte ai visitatori a livello di interazione con gli spazi. L'approccio dell'architetta di origini libanesi, basato sul concetto Archeology of the Future, trae origine dallo studio del passato per ridefinire il futuro, ponendo al centro l'adozione di materiali naturali e i principi della sostenibilità.
L’ARCHITETTA LINA GHOTMEH VINCE IL CONCORSO PER IL RESTYLING DEL BRITISH MUSEUM
Nata e cresciuta a Beirut, Lina Ghotmeh è un nome di spicco nell’architettura contemporanea, nota per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione. Il suo studio ha già realizzato opere di rilievo come l’Estonian National Museum e il 22esimo Serpentine Pavilion a Londra, progetti che incarnano proprio la sua filosofia Archeology of the Future. L'imponente progetto sviluppato per il museo londinese ridefinisce l'identià architettonica di un terzo degli spazi espositivi, attraverso “una trasformazione tanto intellettuale quanto architettonica”, sottolinea Nicholas Cullinan, direttore del British Museum. Dalla collaborazione multidisciplinare , con esperti di conservazione, di graphic design e ingegneria strutturale, sono attese risposte e soluzioni per rispondere alle esigenze proprie dei musei contemporanei.
UN TERZO DEGLI SPAZI ESPOSITIVI DEL BRITISH MUSEUM SI RINNOVA
La trasformazione del British Museum, inclusa in un più vasto piano di rinnovamento della sede londinese, si prospetta una delle ristrutturazioni culturali più ambiziose al mondo. Con il suo team, Ghotmeh lavorerà per dare vita a una nuova visione museale che sappia connettere culture e generazioni: il progetto rifletterà l’anima dell'istituzione, che custodisce oltre due milioni di anni di storia umana, con un’architettura capace di rispettare il passato e proiettarsi nel futuro. “Sono impaziente di proseguire questo ricco e collaborativo lavoro”, ha dichiarato Ghotmeh, “mentre ci impegniamo a trasformare questa sezione del museo in uno spazio straordinario, un luogo di connessione per il mondo e del mondo”, ha concluso l’architetta, sottolineando la volontà di creare un luogo in cui il visitatore possa sentirsi parte di un racconto senza tempo.
[Immagine in apertura: Lina Ghotmeh in her atelier © Dion Barrett]
PUBBLICITÀ