
La condizione umana al centro del festival Cortona On The Move
Fotografia
17 luglio 2021

La condizione umana al centro del festival Cortona On The Move
Fotografia
17 luglio 2021
Il festival internazionale di visual storytelling, “Cortona On The Move”, continua fino al 3 ottobre con una fitta programmazione di eventi incentrata sull’analisi della condizione umana.
Si intitola We Are Humans: l'ordinario e lo straordinario della condizione umana la nuova edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale dedicato alle tecniche di narrazione visuale che – ormai da undici anni – continua a creare un dialogo dinamico tra la storia del borgo in provincia di Arezzo e le potenzialità del medium fotografico.
Focus della manifestazione, visitabile fino al 3 ottobre, è l’indagine sull’eccezionalità della condizione umana. Come ha dichiarato Arianna Rinaldo, direttrice artistica dell’evento: “Siamo tutti protagonisti di questa edizione. L'essere umano torna al centro nella sua quotidianità, con le sue relazioni, gli affetti e la condivisione di esperienze”.
LE MOSTRE FOTOGRAFICHE
Sono davvero numerose le mostre fotografiche, dislocate tra il centro di Cortona e la Fortezza del Girifalco, concepite con l’ottica di scandagliare il rapporto che vi è tra l’essere umano e il suo quotidiano: tra queste vi sono sicuramente Come saremo – L’Italia che ricostruisce (a cura di Arianna Rinaldo) e il progetto L’Altro, realizzato dal fotogiornalista Paolo Pellegrin per porre l’attenzione sui cambiamenti nei rapporti sociali dopo il recente periodo di pandemia. Vanno inoltre ricordate le esposizioni di artisti di fama internazionale come Alessandra Sanguinetti, Alec Soth, Andrea Mastrovito, Stephanie Gengotti e Aurore Dal Mas – la quale presenterà un progetto video dedicato alle delicate questioni sulla sorveglianza mondiale e la relativa disumanizzazione delle abitudini giornaliere.
I PROGETTI SPECIALI DI CORTONA ON THE MOVE
Non solo mostre, ma anche progetti speciali al festival di Cortona. Con una partecipazione di circa 775 fotografi si è chiusa infatti, lo scorso marzo, l’open call New Visions: un progetto che ha premiato la ricerca di autori quali Federico Estol, Catherine Panebianco, Cristiano Volk e Alexey Pavlov. Degni di nota anche il premio internazionale Happiness ONTHEMOVE e le iniziative promosse da Medici senza frontiere: l’open call Storie di umanità e la mostra documentaristica Guardare oltre – MSF & Magnum: 50 anni sul campo, tra azione e testimonianza, che presenterà le ultime produzioni di Yael Martinez, Enri Canaj, Newsha Tavakolian e Thomas Dworzak. Per conoscere l'intero programma della manifestazione vi invitiamo a consultare il sito ufficiale. [Immagine in apertura: © Federico Estol]
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