Le Gallerie degli Uffizi lanciano un nuovo progetto editoriale rivolto a chi soffre di disabilità visiva. A inaugurare questa sorprendente collana “tattile” è il volume interamente dedicato alla celeberrima “Primavera” di Sandro Botticelli.

Dopo il lancio del progetto Uffizi per tutti, il prestigioso museo fiorentino dà il via a un’altra iniziativa all’insegna dell’inclusività. Stiamo parlando della nuova collana di libri tattili progettata dal Dipartimento per l’Educazione – Area Mediazione Culturale e Accessibilità dell'istituzione toscana, in collaborazione con l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze.  Nato con l’intenzione di far conoscere i grandi capolavori della storia dell’arte anche a chi è affetto da patologie visive, il progetto invita chiunque a immergersi nell’inestimabile collezione del museo attraverso l’esplorazione sensoriale e il supporto di appositi contenuti audio. Un’iniziativa speciale che attesta, ancora una volta, la sempre crescente volontà – da parte delle istituzioni museali di tutto il mondo – di promuovere la propria offerta a qualunque tipo di pubblico. IL LIBRO TATTILE DEDICATO A BOTTICELLI Protagonista del volume che inaugura quest’importante progetto non poteva che essere un’opera emblematica sia per il complesso museale che per la storia dell’arte universale: la famosissima Primavera di Botticelli.  Stampato dalla Zamorani Editore, il libro si compone non solo di immagini a colori e dettagliate tavole a rilievo ma, soprattutto, di testi in italiano e in inglese, a caratteri ingranditi, e di traduzioni in Braille. I contenuti del tomo si strutturano attraverso tre livelli percettivi: visivo, tattile e uditivo. Grazie a specifici QR code è infatti possibile accedere alle audiodescrizioni che approfondiscono gli argomenti trattati, aiutando, al contempo, il fruitore a orientarsi fra le numerose pagine del libro. Acquistabile nei bookshop delle Gallerie degli Uffizi, la pubblicazione diviene così un dispositivo indispensabile per poter esperire in maniera inedita il grande capolavoro dipinto da Sandro Botticelli intorno al 1480. IL NUOVO PERCORSO TATTILE DEGLI UFFIZI La recente collana editoriale non è però l’unico progetto degli Uffizi rivolto ai non vedenti. Il museo toscano darà infatti presto il via al suo nuovo percorso tattile: un itinerario arricchito da alcune sculture originali da toccare – fra le quali ricordiamo il Ritratto di Nerone, datato tra il 54 e il 68 d.C., un Busto di Caracalla scolpito agli inizi del III secolo d.C., e una testa del Principe di Siria, del II secolo d.C. –, affiancate da didascalie con testi bilingue, a caratteri ingranditi, e in Braille. Completerà l’intera offerta l’aggiunta di una mappa a rilievo del percorso museale. [Immagine in apertura: Sandro Botticelli (Firenze 1445 -1510), La Primavera, 1480 c. Courtesy Gli Uffizi]
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