Al Metropolitan Museum of Art, la più grande rassegna di arte medicea mai organizzata negli Stati Uniti si concentrerà sulla potente dinastia fiorentina e sull’intreccio di arte e potere durante un periodo chiave della storia della città.

Alcuni tra i ritratti più famosi della storia dell’arte europea sono stati realizzati a Firenze tra il 1512 e il 1570, nel periodo tumultuoso che portò alla trasformazione della Repubblica in un ducato ereditario e, infine, alla nascita del Granducato di Toscana. La figura centrale in questo passaggio fu Cosimo I de’ Medici, che salì al potere nel 1537, a soli 17 anni, dopo l’assassinio di Alessandro de’ Medici, e inaugurò una stagione di grande mecenatismo. Nelle sue mani, la cultura diventò un potente strumento di comunicazione e di legittimazione del potere: il patrocinio che concesse a numerosi artisti e intellettuali del suo tempo e il finanziamento di importanti opere architettoniche erano per lui soprattutto gesti politici, il modo per rinsaldare la rete di influenze su cui si reggeva il nuovo assetto di governo. Anche i ritratti dei membri della famiglia e di altri nobili fiorentini, commissionati ai grandi maestri del Rinascimento – da Bronzino a Pontormo, da Salviati a Cellini, da Raffaello a Rosso Fiorentino –, diventarono strumenti essenziali nella rappresentazione di sé e del proprio ruolo sociale.LA MOSTRA AL MET Questo meccanismo sta per essere approfondito in una rassegna che sarà inaugurata il 26 giugno al Metropolitan Museum of Art di New York, e che presenterà la più grande selezione di arte medicea mai esposta negli Stati Uniti, con oltre 90 opere tra dipinti, sculture, manoscritti e abiti d’epoca provenienti dalle collezioni di tutto il mondo. The Medici: Portraits and Politics, 1512-1570, organizzata da Keith Christiansen con lo storico dell’arte italiano Carlo Falciani come guest curator, sarà visitabile fino all’11 ottobre 2021. Tra i capolavori in mostra spiccano i ritratti di Cosimo I de’ Medici e della moglie Eleonora di Toledo realizzati da Agnolo di Cosimo detto il Bronzino, in arrivo dal Palazzo Reale di Pisa e da Praga, il Doppio Ritratto e l’Alabardiere di Jacopo Carucci, conosciuto come il Pontormo, il Busto di Cosimo I in marmo di Benvenuto Cellini e il celebre Ritratto di Lorenzo de’ Medici di Raffaello, dipinto intorno al 1519 in occasione delle nozze del duca di Urbino con Maddalena de la Tour d’Auvergne. [Immagine in apertura: Installation view of The Medici: Portraits and Politics, 1512–1570, on view June 26–October 11, 2021 at The Metropolitan Museum of Art, New York. Photo by Hyla Skopitz, Courtesy of The Met]
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