Allestita al Museo del '900 di Mestre, “Rivoluzione Vedova” ripercorre le fasi storiche più significative del secolo scorso attraverso la produzione artistica di Emilio Vedova. 130 capolavori che sintetizzano il linguaggio del pittore veneziano.

Testimone indiscusso, attraverso la sua arte, degli eventi che hanno segnato il Novecento, Emilio Vedova è protagonista di una nuova mostra, dal titolo Rivoluzione Vedova, allestita negli spazi di M9 – Museo del '900 di  Mestre. Visitabile fino al 7 gennaio 2024, l'esposizione, ideata e progettata da Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, ripercorre la storia sociale, culturale, politica ed economica del secolo scorso, esplorando al contempo il linguaggio artistico di uno dei più grandi pittori del secondo dopoguerra. La mostra inaugura un nuovo percorso del museo mestrino, che ha individuato nell'arte contemporanea uno strumento per leggere gli eventi chiave del Novecento.LE OPERE DI VEDOVA IN MOSTRA A VENEZIA A cura di Gabriella Belli, la rassegna, attraverso 130 capolavori, descrive il punto di vista del pittore veneziano e rivela, attraverso la sua produzione, i capitoli più “caldi” della nostra storia recente, dal dopoguerra ai fatti legati alla politica internazionale durante gli anni Sessanta e Settanta fino all'inizio degli anni Duemila. Il percorso espositivo evidenzia gli snodi del linguaggio pittorico di Vedova, caratterizzato dall'uso del colore e del bianco e nero, dal gigantismo e dalla potenza del segno. La struttura centrale dell'allestimento, progettato dallo studio di architettura Alvisi Kirimoto, scandisce lo spazio in tre diversi scenari, raccontando lo stile dell'artista attraverso le installazioni Absurdes Berliner Tagebuch '64, Tondi e Dischi e …in continuum, compenetrazioni/ traslati '87/'88. Ma non solo: l'esposizione mestrina offre anche un resoconto storico, complice la disposizione in ordine cronologico di alcuni interventi dell'artista.L'ARTE DI EMILIO VEDOVA Elemento inconfondibile della produzione di Vedova non è soltanto la particolare tecnica di realizzazione, ma anche e soprattutto il messaggio veicolato dai suoi lavori, intrisi di un forte impegno civile nella cronaca quotidiana della storia italiana. Quelle di Vedova non sono solo straordinarie opere d'arte, ma anche preziosi documenti storici relativi al periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale: grazie alla pittura, il maestro veneto riuscì a portare sulla tela uno dei periodi più complessi della storia recente, dando voce al “malessere tra l'essere dentro questa società e il volerne un'altra”, come lui stesso affermava. [Immagine in apertura: Rivoluzione Vedova, allestimento della mostra presso M9 a Mestre, 2023. Photo Vittorio Pavan, Venezia]
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