Firmato l'accordo triennale tra Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo che prevede l'allestimento, nella cornice di Villa Bardini, delle mostre incluse nel progetto della Gallerie d'Italia dedicate ai protagonisti della fotografia italiana del Novecento. A inaugurare la rassegna sono gli scatti di Lisetta Carmi.

C'è grande attesa, a Firenze, per l'avvio dell'iniziativa nata dall'accordo tra Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo: tre mostre inserite nel progetto di Roberto Koch per le Gallerie d’Italia saranno ospitate da Villa Bardini, rendendo omaggio ai grandi maestri dell'obiettivo. Intitolata La Grande Fotografia Italiana, la rassegna ideata dall'editore, curatore e fotografo sbarcherà nella città toscana portando negli ambienti della Villa le mostre inaugurate presso la recente sede torinese delle Gallerie d'Italia in Piazza San Carlo. Come sottolineato da Jacopo Speranza, presidente della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, "Villa Bardini ha dimostrato, soprattutto in questi ultimi anni, di essere una apprezzata ‘Casa della fotografia internazionale’ grazia ai successi delle rassegne dedicate, tra gli altri, a Tatge, Erwitt, McCurry e ai fratelli Alinari. L’ accordo con Intesa Sanpaolo consolida il valore del nostro progetto con un ciclo di mostre che uniscono al loro indubbio valore scientifico la bellezza della nostra ‘terrazza con vista’ che si affaccia su uno dei più bei panorami del mondo".LA FOTOGRAFIA DI LISETTA CARMI A FIRENZE A inaugurare il ciclo di mostre, il prossimo 3 maggio, è una delle fotografe più amate del secolo scorso, Lisetta Carmi. A lei è dedicata la retrospettiva che farà conoscere al pubblico toscano la poetica di un'autrice capace di osservare la realtà con sguardo lucido e scevro di pregiudizi, come testimoniato dal reportage sul mondo dei travestiti o dalla ricognizione sul lavoro in Italia.LE MOSTRE SU JODICE, GIACOMELLI E BIASIUCCI Allestita fino all'8 ottobre, la mostra cederà il passo, nel 2024, al focus monografico su Mimmo Jodice, che sarà inaugurata a fine giugno 2023 alle Gallerie d'Italia di Torino e che ripercorrerà la carriera dell'artista dalle sperimentazioni degli anni Sessanta alla stagione della fotografia sociale e alla riflessione sull’antico. Il 2025 vedrà infine protagoniste le fotografie di Mario Giacomelli e Antonio Biasiucci, nell'ambito della mostra a cura di Mimmo Paladino: un omaggio a due personalità che seppero fare tesoro delle proprie radici. [Immagine in apertura: I travestiti, Genova, 1965-1971 © Lisetta Carmi - Martini & Ronchetti]
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